Investire in mattoni ha i suoi pro e i suoi contro: questi sono gli aspetti finanziari più importanti da valutare prima di investire
quando si compra casa o immobili ci sono costi aggiuntivi da tenere sotto controllo (commissione di mediazione spettante all’agenzia immobiliare; imposte dovute, che variano a seconda della persona che vende l’immobile: un’impresa edile o un privato; le spese di ristrutturazione immobiliare, acquisto di mobili e attrezzature) e anche le spese per le tasse (IVA per le nuove case acquistate dal promotore, quota di iscrizione, imposta ipotecaria, imposta catastale, imposta di bollo, etc).
In generale, si consiglia di includere come costo aggiuntivo un importo pari a circa il 10% del valore dell’immobile che si desidera acquistare. Un altro costo che spesso viene trascurato è il mutuo, che comprende anche spese e tasse. Si tratta, in particolare, dell’imposta ipotecaria, che di solito è pari al 2% dell’importo dell’ipoteca, e dell’assicurazione ipotecaria, che è obbligatoria per molte banche e serve a proteggere da rischi quali la perdita del lavoro o la morte di l’assicurato.
In particolare, gli esperti sconsigliano di prenderlo con una durata oltre i 25 anni, perché altrimenti l’interesse potrebbe rendere l’investimento troppo costoso. I tassi sono particolarmente vantaggiosi in questo periodo storico, ma per un mutuo a lungo termine è necessario stimare il costo del prestito, anche se i tassi salgono ancora se si sceglie un mutuo a tasso variabile. La Banca d’Italia consiglia inoltre di mantenere la parte del prestito sommata al resto del debito (rata auto, prestiti personali) al di sotto del 35-40% del proprio reddito.
Inoltre occorre conteggiare i costi delle agenzie immobiliari che chiedono ovviamente un compenso per il lavoro svolto, e questo spesso costringe gli acquirenti a rivolgersi a case vendute direttamente dai privati. Questo aspetto va però valutato con attenzione: molte volte, il lavoro svolto dall’agenzia, oltre a fornire ulteriori garanzie, fa risparmiare sui costi di acquisto grazie al lavoro di negoziazione svolto da agenti che spesso conoscono meglio i margini di trattativa e riescono a convincere il venditore ad accettare sconti consistenti. Spesso le persone interessate a una casa non fanno un’offerta, credendo di non potersi permettere la proprietà o di concordare un prezzo nel mezzo di una trattativa per paura di perdere la casa. Ti consigliamo invece di provare sempre a fare la tua offerta e di non far comprendere subito la somma che si ha a disposizione. Se il tuo budget non corrisponde alle aspettative del venditore, è meglio scegliere una proprietà diversa senza essere deluso o peggio, senza eccitarsi e acquistare una proprietà che non puoi permetterti. Investire nel settore immobiliare è un’opzione importante che non dovrebbe essere guidata dalla fretta o dall’eccitazione.