Guida al calcolo dello stipendio netto (Co.Co.Co.).

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
Wall Street

Guida al calcolo degli stipendi netti dei dipendenti con un contratto  di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.).

Le retribuzioni nette dei dipendenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa (Co.Co.Co.) dipendono dalle attività svolte dal dipendente per i clienti. Il suo contratto non pone restrizioni sull’orario e sul luogo di lavoro, il che lascia al dipendente la possibilità di organizzare la propria attività in modo indipendente, pur rimanendo funzionalmente incluso nell’organizzazione dell’azienda. L’unica limitazione che un contratto può fornire è che il lavoro deve essere completato in un dato  tempo.

I dipendenti Co.Co.Co. coordinati sono detti anche lavoratori subordinati perché rappresentano una categoria intermedia tra lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti. Pertanto, gli stipendi lordi e quindi gli stipendi netti non hanno uno stipendio mensile fisso, ma dipendono dai servizi resi. Vediamo come procedere nel calcolo della retribuzione netta nel caso dei Co.co.co. Generalmente, lo stipendio  Co.Co.Co. corrisponde al trattamento minimo dei lavoratori del settore in questione. Prima di vedere come si calcola la retribuzione da portare a casa, è bene annotare che nella RAL del Co.Co.Co.  non sono previste le mensilità 13 e 14.

Per calcolare lo stipendio netto di un Co.Co.Co. dovresti consultare e sottrarre:

  • una base imponibile pari alla retribuzione lorda meno i contributi previdenziali e assistenziali, nel Co.Co.Co.  il contributo è versato per 2/3 a carico del committente e per 1/3 a carico del collaboratore;
  • l’imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF lorda (dalla quale devono essere detratte la detrazione spettante per il lavoro dipendente e le detrazioni per i familiari a carico): da qui avrai quindi il calcolo dell’IRPEF netta.
  • ulteriori tasse e addizionali regionali e comunali.

Al momento, lo stipendio netto del Co.Co.Co. sarà pari all’importo lordo meno l’imposta netta e addizionale sul reddito delle persone fisiche.

In sintesi:

  • Per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva Dis-Coll occorre ricordare che ALIQUOTE GESTIONE SEPARATA INPS 2021 è pari al 34,23% (33,00 IVS + 0,72 + 0,51 aliquote aggiuntive)
  • Per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva Dis-Coll occorre ricordare che ALIQUOTE GESTIONE SEPARATA INPS 2021 è pari al 33,72% (33,00 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva)
  • Per i soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria occorre ricordare che ALIQUOTE GESTIONE SEPARATA INPS 2021 è pari al 24%

 

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