Guida ai cereali: quali scegliere e perchè.

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
dieta e cereali

I cereali sono un pilastro fondamentale della dieta mediterranea, un’importante fonte di carboidrati per l’energia necessaria per le attività quotidiane, quindi non dovrebbero essere omessi da una dieta sana, anche quando si è a dieta. I cereali contengono anche proteine, fibre, vitamine e minerali che aiutano a mantenersi in forma e in salute.

Alla base di molti degli alimenti che trovi sulla tua tavola ogni giorno, dalla pasta al pane, dai biscotti alla colazione, i cereali sono molto versatili in cucina e quindi nutrienti ma deliziosi in molti dei loro abbinamenti. Nella grande famiglia dei cereali, ci sono i più famosi e diffusi. Tra questi ci sono il grano e i prodotti da esso derivati, come il couscous e il bulgur, il riso, l’orzo, il farro, l’avena, il kamut, il mais (o mais). Inoltre ci sono altri cereali che sono considerati minori perché sono diventati meno conosciuti o sono stati abbandonati nel tempo dal grano e ora vengono riscoperti e vale la pena includerli nella propria dieta per renderla più varia e nutriente. Questi includono miglio e segale, oltre a sorgo e frumento.
Vengono coltivati ​​altri due tipi di grano: il grano tenero, che è più adatto alla panificazione, perché ricco di proteine, e il grano duro, che contiene più amido ed è quindi più adatto come base per la pasta.

Il grano è una fonte di carboidrati, ma contiene anche vitamine come i gruppi E e B, oltre a minerali come potassio, fosforo, magnesio e fibre, che si trovano principalmente negli alimenti a base di grano integrale. Il cous cous, detto anche cous cous, è una preparazione a base di semola di grano duro cotta a vapore. Quindi è un derivato del grano, simbolo dei paesi del nord Africa e della Sicilia meridionale, diffuso nel mondo dalla cucina mediterranea. Le sue proprietà nutrizionali sono simili a quelle del frumento: contiene principalmente carboidrati, ma è anche una buona fonte di proteine ​​e minerali vegetali, in particolare fosforo e potassio. Anche il bulgur è un derivato del frumento, ma intero. Detto anche “grano spezzato”, questo prodotto orientale è costituito da piccoli pezzi di grano macinato che sono ricavati da chicchi di grano duro intero germogliati in acqua, cotti al vapore, essiccati e macinati. Il bulgur è quindi una fonte di carboidrati e proteine ​​che, come tutti i cereali integrali, è anche ricco di fibre e vitamine, soprattutto del gruppo B.

Condividi questo articolo
Exit mobile version