(Money.it) Vige nell’immaginario collettivo la convinzione che lo stipendio nel settore pubblico sia meno elevato rispetto a quello percepito nel settore privato, soprattutto per i laureati che hanno una certa preparazione professionale. A cercare di smentire questa falsa credenza ci ha pensato l’Aran, l’agenzia pubblica che rappresenta la Pa nelle contrattazioni con i sindacati, che è scesa in campo per dimostrare che gli stipendi pubblici, contrariamente a quanto si crede, tengono il passo di quelli privati. Ecco cosa dice il rapporto semestrale.
Gli stipendi pubblici
Partendo dal settore pubblico l’Aran ha preso in esame i livelli retributivi sulla qualifica dei funzionari che sarà anche una delle più richieste nella Pa nei prossimi anni. Sommando ai dati della ragioneria una stima degli aumenti previsti dai Ccnl, l’agenzia ha calcolato la retribuzione fissa annua lorda media di un funzionario nei ministeri che si aggira sui 32.800 euro. Per un funzionario locale è leggermente più inferiore, 29.900 mentre viceversa i funzionari delle agenzie fiscali percepiscono uno
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