Green Pass obbligatorio per lavorare per i dipendenti della P.A. dal 15 ottobre 2021. Una breve sintesi per fare chiarezza e per capire come vengono effettuati i controlli senza violazione della privacy
L’obbligo di munirsi e di esibire il green pass quale condizione per il primo accesso al posto di lavoro riguarderà non solo tutti i funzionari della pubblica amministrazione, ad eccezione di quelli esentati dalla vaccinazione in base a apposito certificato medico, ma anche tutti coloro che hanno accesso a strutture pubbliche per svolgere qualsiasi attività: personale di servizio, baristi nei punti vendita, fornitori, fattorini, insegnanti e coloro che frequentano corsi di formazione. Tuttavia, tale obbligo non si applica agli utenti dei servizi.
L’obbligo, invece, colpisce visitatori, partecipanti ad assemblee, eventi o congressi, autorità politiche o membri di consigli e assemblee di autonomie locali e regionali. Non sono ammesse deroghe in relazione all’obbligo del pass verde per i dipendenti pubblici, e senza il pass verde non è possibile ricorrere allo smart working.
La presenza di un certificato verde e la sua esposizione sono le condizioni che devono essere soddisfatte all’ingresso nel luogo di lavoro. Un lavoratore che dichiara di essere in possesso di un Green Pass ma non è in grado di presentarlo deve essere considerato assente e non può essere utilizzato in alcun modo come canale preferenziale per scegliere chi potrà stare in smqrtworking. Ogni agenzia sarà autonoma nell’organizzare i controlli. È comunque possibile per tutte le amministrazioni utilizzare, preferibilmente per controlli sporadici o comunque per piccole amministrazioni anche come soluzione alternativa in caso di malfunzionamento di una delle soluzioni di verifica automatizzata, anche su richiesta di un dipendente, l’applicazione “VerificationC19” che è ora disponibile gratuitamente su tutte le principali piattaforme per la distribuzione di applicazioni su smartphone.
Una linea dura per i dipendenti pubblici sorpresi in un posto di lavoro senza green pass. Il lavoratore deve essere allontanato dal posto di lavoro e sarà considerata un’assenza irragionevole fino alla presentazione del certificato, inclusi i giorni festivi o non lavorativi durante l’assenza. La stessa sanzione si applica in caso di rifiuto di rilasciare il certificato.