Great Rift Valley: davvero l’Africa si sta spaccando a metà? Cerchiamo di fare chiarezza

Di Redazione FinanzaNews24 5 minuti di lettura
Africa

Nel cuore dell’Africa orientale si sta verificando un evento sismico che potrebbe alterare per sempre il panorama geografico del continente. La nozione di Spaccatura dell’Africa attira l’attenzione di scienziati e geologi di tutto il mondo, mentre la Great Rift Valley si estende e si squarcia la crosta terrestre.

Questo fenomeno drammatico non è la trama di un romanzo di fantascienza ma un processo reale e in corso che potrebbe portare alla nascita di un nuovo oceano, rimodellando i confini dell’Africa nel corso di milioni di anni.

La Great Rift Valley

La Great Rift Valley, che si estende dalla regione di Afar fino al Mozambico, offre paesaggi mozzafiato ed è fondamentale per comprendere le forze che modellano il nostro pianeta.

Al centro di questa vasta depressione si trova il sistema del Rift dell’Africa orientale (ORECCHIE), una zona in cui il continente africano si sta lentamente dilaniando. Questo sito ha attirato l’attenzione perché recentemente una grande crepa è apparsa all’improvviso nel Kenya sudoccidentale.

Comprendere la tettonica delle placche

Tettonica delle placchela teoria che spiega il movimento della litosfera terrestre, è fondamentale per comprendere la divisione del continente africano.

Il sistema di rift dell’Africa orientale è un ottimo esempio di placche tettoniche divergenti che si allontanano l’una dall’altra, con la placca africana che ora sembra essere due entità separate – la placca tettonica somala e la più grande placca tettonica nubiana – che si muovono in direzioni opposte.

Questa attività tettonica non solo contribuisce alla possibile formazione del sesto oceano della Terra, ma rimodella anche la geografia dell’Africa orientale, facendo eco ai processi che un tempo separavano il vasto protocontinente, Pangeaper formare l’Oceano Atlantico.

Se le placche nubiana e somala continuano a spostarsi, paesi come l’Uganda e lo Zambia potrebbero avere le loro coste in futuro.

Prove della scissione

Recenti indagini geologiche e immagini satellitari hanno fornito prove convincenti della lenta ma costante divisione del continente africano. Queste osservazioni confermano la scissione attiva del continente, man mano che il Rift dell’Africa orientale si allarga gradualmente.

È importante notare che, sebbene questa scoperta sia entusiasmante, il processo di rifting impiegherà decine di milioni di anni per dividersi completamente. Per metterlo in prospettiva, attualmente, le placche divergono ad una velocità media di 0,2 pollici (7 millimetri) all’anno.

Sebbene la spaccatura sia attualmente sopra il livello del mare, col tempo si allargherà e la crosta si assottiglierà e affonderà. Alla fine, una piccola via marittima inizierà a invadere la zona del rift, proprio come il Mar Rosso, trasformando la geografia della regione e creando un proprio piccolo continente separato.

Cosa significa per l’Africa un continente diviso

La potenziale divisione del continente africano comporta implicazioni significative per il suo futuro. La continua espansione della Rift Valley dell’Africa orientale potrebbe portare alla creazione di un bacino oceanico, alterando radicalmente l’ambiente e il clima della regione.

Questa trasformazione potrebbe influenzare biodiversitàrisorse idriche e pratiche agricole, ponendo sia sfide che opportunità per gli abitanti dell’Africa orientale.

Inoltre, la graduale separazione potrebbe influenzare il panorama geopolitico del continente, man mano che emergono nuove rotte marittime e le nazioni rivalutano i propri confini territoriali. Potrebbe anche creare nuove opportunità per commercio e comunicazione.

Confronto del Rift africano con altri fenomeni geologici

Anche se ad alcuni questo fenomeno geologico può sembrare rivoluzionario, in realtà è abbastanza comune. Se guardi una mappa, vedrai rapidamente come l’Africa e il Sud America sembrano combaciare perfettamente. Questo perché una volta erano una massa continentale. Nel corso del tempo, la terra fu divisa dalla dorsale medio-atlantica.

Cosa sta causando la divisione delle placche somala e nubiana?

Anche se gli esperti sanno da tempo che l’Africa si sta dividendo in due, individuare la causa esatta è stata una lotta.

Un’ampia zona di attività sismica e prove suggeriscono ora che la spaccatura sia causata da a superpennacchio in risalita lungo il confine orientale dell’Africa. In definitiva, la comparsa improvvisa della fessura potrebbe essere dovuta alle forti piogge avvenute nella zona.

Condividi questo articolo
Exit mobile version