Grasso addominale: il cruccio degli uomini e anche delle donne

Di Antonia De La Vega 5 minuti di lettura
Woman with fat abdomen area isolated on white

Il grasso addominale è un tipo di grasso di cui è difficile liberarsi. Può avere origini diverse, ma una cosa è certa: non è solo un problema estetico

Nel frattempo, è importante notare che non tutte le persone hanno lo stesso grasso addominale: esistono infatti diversi tipi di grasso: quello che comunemente viene chiamato grasso addominale identifica in realtà il cosiddetto grasso viscerale, che si deposita all’interno della cavità addominale, distribuito dagli organi interni. Il grasso sottocutaneo, invece, è quello che si deposita in superficie, sopra lo stomaco, e serve a proteggere i muscoli: un riferimento al classico ventre, cioè il grasso addominale con cui tutti combattiamo quotidianamente base. Ma questo tipo di grasso può anche “galleggiare” in altre parti del tuo corpo. Il grasso addominale (o viscerale) e il grasso sottocutaneo sono due cose diverse: se la rimozione del grasso sottocutaneo è un problema estetico, l’accumulo di grasso addominale dovrebbe essere considerato una bandiera rossa. Il grasso della pancia, infatti, può causare seri problemi di ogni genere e gli squilibri ormonali sono la causa del grasso viscerale. Si verificano non solo a causa di fattori ereditari, ma anche a causa della malnutrizione o dell’assunzione di determinati farmaci. Il pericolo è che il tuo corpo si ammali con la cosiddetta sindrome metabolica, che definisce una combinazione di fattori di rischio che predispongono a molte malattie gravi, come il diabete di tipo II, l’infertilità, le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e persino il cancro. tra i rischi a cui è esposto il grasso tra le interiora. Il grasso viscerale, infatti, crea un’infiammazione generale nel tuo corpo, che ti predispone a patologie come l’ictus. Aumenta anche il rischio di mal di testa o che il mal di testa peggiori e diventi cronico.

E ancora, c’è il rischio di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, poiché l’infiammazione contribuisce alla morte delle cellule cerebrali. Per rilevare il grasso addominale, oltre alla TC, c’è il cosiddetto indice di grasso viscerale, che viene misurato utilizzando una scala speciale chiamata impedenza. Immettere i dati del paziente come età, sesso, altezza; Il paziente si trova quindi su una bilancia a doppia estremità e la bilancia determina il peso e l’indice di grasso viscerale.

Ma quali sono i valori del grasso viscerale di cui ci si può fidare quando si interpretano i risultati?

Un indice fino a 4 indica bassi livelli di grasso viscerale.
I valori da 4 a 13 indicano un contenuto di grassi medio.
Un valore compreso tra 13 e 18 è sinonimo di aumento del grasso addominale.
Se il valore supera il numero 18, diventa molto alto. Il principale alleato nella lotta contro il grasso addominale è l’alimentazione.

Segui una dieta varia ed equilibrata in calorie e nutrienti e consuma cibi con un indice di insulina zero: verdure amare come cicoria e scarola, olio extravergine di oliva, cioccolato fondente, semi oleosi, olive e avocado. È anche importante mangiare verdure crude e dare la priorità alla frutta lontano dai pasti.
Caffè, alcolici, bevande con aggiunta di zucchero e gas dovrebbero essere esclusi dalla dieta. Il consumo di carne rossa va limitato al massimo, privilegiando le carni bianche e il pesce azzurro.
Si consiglia di sostituire la pasta e il pane di farina raffinata con prodotti a base di farina integrale.
I formaggi ei latticini in genere dovrebbero essere ridotti e, in alcuni casi più gravi, esclusi per un certo periodo.

È anche importante bere molta acqua durante il giorno, consumando piccole quantità di acqua durante i pasti per favorire la digestione.

Per eliminare il grasso viscerale, è anche importante fare esercizio regolarmente e scegliere quello giusto per questo problema. È bene non sforzarsi troppo senza imparare. Questo, infatti, può metterti a rischio di lesioni e lesioni. Meglio optare per una passeggiata, all’alba, e poi via via più intensa. Questa attività riattiva effettivamente la circolazione arteriosa e venosa, aiuta a bruciare zuccheri e grassi e aumenta la resistenza. Il ferro è molto efficace, anche se non è indicato nei casi in cui il grasso addominale è molto, molto alto.

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