Grano balza più del 3% con l’escalation Russia-Ucraina: che succede?

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Torna l’incubo dei prezzi del grano alle stelle con il rally innescato dalle drammatiche novità sulla guerra in Ucraina.

Nello specifico, l’escalation dei combattimenti tra Ucraina e Russia e la distruzione di un’importante diga hanno suscitato timori di nuove interruzioni delle forniture globali di grano, facendo salire i prezzi delle materie prime agricole.

La giornata di martedì 6 giugno è convulsa su diversi fronti: è stata fatta saltare in aria una diga strategicamente importante nell’Ucraina meridionale occupata dai russi, sollevando timori per la sicurezza, l’approvvigionamento idrico e la più grande centrale nucleare d’Europa, che riceve acqua di raffreddamento dal serbatoio a monte.

Kiev ha accusato le forze russe di aver distrutto la diga nella città di Nova Kakhovka sotto controllo della Russia. Mosca nega l’attacco e afferma che gli ucraini hanno intenzionalmente sabotato la diga per distogliere l’attenzione dalla controffensiva.

Mentre cresce l’allarme per evacuare le per


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