(Money.it) Le aspettative non sono state tradite: durante l’annuale conferenza Google I/O 2023, l’azienda guidata da Sundar Pichai ha presentato molte novità davvero interessanti. Durante la conferenza gli aspetti toccati sono stati molti, tuttavia, com’era pronosticabile, si è parlato soprattutto e tanto di intelligenza artificiale.
Google I/O 2023: annunciato PaLM 2
Indubbiamente la novità più importante tra quelle annunciate da Sundar Pichai, Ceo di Google, durante l’annuale conferenza nella Silicon Valley è quella relativa a PaLM 2, il modello di intelligenza artificiale su cui si baserà anche Bard, il chatbot destinato a rivaleggiare con ChatGPT.
Ma le novità non riguardano solo Bard (di cui comunque si è parlato) bensì anche molti altri software dell’azienda.
In apertura, Pichai ha parlato di alcuni degli strumenti che integreranno la nuova intelligenza artificiale made in Google, come per esempio quelli afferenti a Google Workspace.
Gli strumenti che usiamo quotidianamente per lavorare – ha spiegato – sfrutteranno l’intelligenza artificiale per aiutare le persone a rispondere in maniera più semplice, veloce ed efficace alle email grazie alla funzione «help me write». Per farlo, basterà inserire un prompt nella sezione per la scrittura e premere su «crea», per avere un testo completo basato sulle nostre esigenze.
Pichai ha poi parlato dell’applicazione dell’intelligenza artificiale a Google Maps, spiegando che, grazie a questa nuova tecnologia, entro la fine dell’anno sarà possibile vedere i tragitti da fare e le mappe con una qualità mai vista prima.
Questa funzione sarà disponibile in 15 città entro la fine dell’anno, tra queste ci saranno Amsterdam, Berlino, Dublino, Las Vegas, Londra, Los Angeles, New York, Miami, Parigi, Seattle, San Francisco, San Jose e Tokyo.
Il manager ha poi introdotto Magic Editor, una software che permetterà rendere le modifiche delle foto ancora più precise. Grazie ad esso sarà possibile spostare ed eliminare dettagli interni alle foto in maniera davvero impercettibile.
PaLM 2 potrà essere sfruttato in molti modi, ha spiegato Pichai. Partendo da questo modello, ad esempio, Google ha realizzato Med-PaLM 2, un grande modello linguistico (LLM) specializzato nel settore medico. Grazie ad esso, i medici negli ospedali potranno aver
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