(BorsaeFinanza.it) Goldman Sachs riporterà i dati del primo trimestre poco prima del suono della campanella di apertura di Wall Street. Gli investitori cercano conferme della buona tenuta del settore bancario alla crisi finanziaria in corso, dopo i rilasci della scorsa settimana di JPMorgan Chase, Wells Fargo e Citigroup. Finora tutte hanno superato le aspettative degli analisti, grazie in particolare al reddito da interessi netti scaturito dal rialzo dei tassi della Federal Reserve e al trading obbligazionario. Tuttavia, ci sono due osservazioni da fare. Una riguarda il fatto che la crisi bancaria si è manifestata nell’ultima parte del trimestre, quindi i risultati delle banche ne hanno incorporato solo parzialmente gli effetti. Un’altra consiste nel trasferimento di fondi dai depositi delle banche più piccole a quelli degli istituti più grossi e sicuri, ragion per cui la crisi nelle big bank si è fatta sentire meno.
Goldman Sachs: le attese degli analisti
Per quel che riguarda Goldman Sachs, però, occorre fare una distinzione importante. A differenza degli altri colossi finanziari che hanno pubblicato i conti trimestrali finora e che sono maggiormente diversifica
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