Gli orologi più costosi al mondo: la Top 10

Di Redazione FinanzaNews24 5 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it) Gli orologi di lusso, specie svizzeri e giapponesi, sono tra gli investimenti alternativi più ambiti e ricercati da chi vuole diversificare il proprio portafoglio. Negli ultimi tempi, persino l’usato (il cosiddetto secondo polso) è un mercato in crescita e spesso più caro del nuovo. In media, stando a uno studio del marketplace internazionale Chrono24, collezioni del genere fanno ottenere un rendimento del 40%. Insomma, non soltanto segnatempo prestigiosi, pezzi da collezione e meraviglie meccaniche. Ma tra aste e acquisti clamorosi, quali sono gli orologi più costosi al mondo?

La classifica degli orologi più costosi al mondo

Graff, Breguet, Patek Philippe, Jaeger-LeCoultre, Chopard, Jacob & Co. e Rolex sono i marchi che dominano la classifica dei dieci orologi più costosi al mondo. Ma fuori dalla Top 10, venduti a cifre che comunque oscillano tra il milione e gli 8 milioni di dollari, ci sono altri pezzi pregiati griffati Richard Mille (il brand che collabora con le scuderie Ferrari e McLaren di Formula 1), Franck Muller (maison svizzera famosa soprattutto per i tonneau), i watchmaker tedeschi di A. Lange & Söhne e l’antica boutique di lusso ginevrina Vacheron Constantin.

Hallucination di Graff Diamonds

Al primo posto c’è il leggendario Hallucination di Graff Diamonds, fortemente voluto dal patron Laurence Graff: valore 55 milioni di dollari. Il motivo? 110 carati di rari diamanti colorati, bracciale di platino, quadrato tempestato di diamanti rosa e preziosa pietra bianca a segnare il mezzogiorno. Senza dimenticare che per realizzarlo sono stati usati tagli speciali a forma di cuore, smeraldo, marquise, pera e radiante. Un pezzo davvero unico, presentato per la prima volta nel 2014 a Baselworld, la fiera di Basilea dedicata a orologeria e gioielleria.

L’Hallucination, l’orologio più caro che esiste (foto: Graff Diamonds)

The Fascination di Graff Diamonds

Graff Diamonds occupa anche la seconda posizione con The Fascination: nel 2015 il brand britannico ha creato questo prezioso unicum di gioielleria, design, meccanica e artigianato dal valore di 40 milioni di dollari. L’orologio presenta un anello incastonato nel quadrante: per vedere le ore bisogna rimuovere il sigillo. Per il resto, siamo di fronte a 152,96 carati di diamanti bianchi. Al centro spicca una pietra rara di taglio fantasia: un diamante a forma di pera D Flawless da 38,13 carati.

The Fascination, un orologio per “big spenders” (foto: Graff Diamonds)

Patek Philippe Grandmaster Chime Ref. 6300A-010

Nel novembre del 2019, all’asta benefica Only Watch di Ginevra, il Patek Philippe Grandmaster Chime Ref. 6300A-010 è stato venduto per 31 milioni di franchi svizzeri. L’acciaio è un metallo che la manifattura svizzera utilizza raramente nelle sue collezioni. Questo è il primo ed unico esemplare in acciaio del Grandmaster Chime e presenta venti complicazioni, tra cui cinque funzioni sonore speciali, la cassa double-face con motivo Clous de Paris guilloché a mano dotata di meccanismo brevettato di rotazione e protetta da umidità e polvere. Il cinturino nero brillante cucito a mano è in pelle di alligatore a squama quadrata.

Il primo e unico esemplare in acciaio di Grandmaster Chime (foto: Patek Philippe)

Breguet Marie-Antoinette No. 1160

Donna che teneva molto al look e allo stile, la celebre sovrana francese Maria Antonietta si è guadagnata nel corso dei secoli il titolo di influencer ante litteram. Nel 1783 un misterioso ammiratore commissionò per la regina consorte, appassionata di orologi, il segnatempo da tasca più complicato e spettacolare che si fosse mai visto. Peccato che il maestro Abraham-Louis Breguet non riuscì a realizzarlo in tempo: il Marie-Antoinette n. 160 fu completato soltanto nel 1827, ovvero 34 anni dopo la morte dell’Autrichienne. Rubato nel 1983 in un museo di Gerusalemme, ritrovato nel 2007, quest’oggetto di culto è stato ricostruito nel 2008 da Breguet su impulso del CEO Nicolas G. Hayek, identico all’originale nei disegni, strumenti, funzioni e metodi. Il valore del Breguet Marie-Antoinette No. 1160 è di 30 milioni, anche se sul sito ufficiale dell’azienda svizzera il prezzo non viene mostrato.

L’orolog


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