Uno dei più grandi errori che si possano fare in una strategia di comunicazioni per le aziende è “Pensare che i social network siano gratuiti” Sono passati anni di comunicazione senza sponsorizzazioni, e parecchio tempo fa. Farsi trovare, e soprattutto trovare i propri contenuti, sta diventando sempre più difficile, la visibilità organica è molto bassa, il che significa che i post vengono visualizzati spontaneamente solo da una percentuale molto piccola di fan, mentre la maggior parte di loro no.
In una buona strategia di comunicazione online non commettere questi errori. Per iniziare cerchiamo di capire “come appare un post organico?” Con i like, ma soprattutto con i commenti e i repost, e questo ci permette di introdurre un altro errore molto comune. “The content is the king” è una citazione molto famosa di Bill Gates, che nel 1996 scrisse un articolo in cui affermava che “il contenuto è la cosa a cui mi aspetto che vadano la maggior parte dei profitti di Internet”. Certo, negli anni è diventato un vero e proprio mantra. Ma cosa significa questo nel 2022 e, soprattutto, ha senso? Usare tutti i canali social esistenti non è obbligatorio. Molte volte le aziende aprono pagine quando i social vanno di moda, questo è successo con Facebook, con Instagram, ma anche con Twitter, Snapchat e TikTok. Rompiamo questa abitudine: non hai bisogno di tutti i canali social, ma dovresti esplorarne uno (o più) più adatti alla tua attività, dove puoi connetterti con il tuo pubblico di destinazione. Il motivo è anche un altro, pratico: per ogni social è necessario creare una comunicazione adeguata e coerente con il brand e con la piattaforma, e questo richiede molto tempo e molto materiale. Pubblicare lo stesso contenuto su tutti i social network è sbagliato.
Altro errore è “Considerare i social come la vetrina commerciale dell’attività”: i contenuti sono importanti e una pagina che si limita a indicare le offerte commerciali non è molto interessante per i propri follower. Altro errore assolutamente da non fare è “Non gestire la community”: ti piacerebbe parlare e parlare senza mai essere ascoltato e ancora peggio senza avere nessuna risposta?
