Facendo una rapida ricerca delle azioni nell’indice entro il 95% del massimo a 52 settimane e per le quali almeno cinque analisti valutano la loro azione come “Buy”, si ottengono ben 131 nomi, molti dei quali con capitalizzazioni di mercato di 50 miliardi o superiori.
Ma quando si pensa ai titoli growth, non vengono in mente capitalizzazioni di mercato di 50 miliardi, ma sicuramente realtà più piccole. A questo punto scendiamo in deep e selezioniamo nomi dall’S&P Composite 1500, che comprende tutti e tre i principali indici S&P degli Stati Uniti.
Dei 1.500 nomi, gli analisti parlano solo di 13 titoli che soddisfano i due criteri sopra menzionati e hanno una capitalizzazione di mercato inferiore a 5 miliardi. Di questi 13 gli analisti ne hanno scelti 2, che vediamo nello specifico.
Boot Barn Holdings
Boot Barn Holdings (NYSE: BOOT) è in rialzo del 54% nell’ultimo anno ed era di recente in negoziazione a un nuovo massimo a 52 settimane di 115.97 dollari. Ha una capitalizzazione di mercato di 3,3 miliardi e 12 su 14 analisti che seguono la sua azione la classificano come Buy con un prezzo obiettivo di 116 dollari, più del 3% rispetto al suo attuale valore.
Il 14 maggio, l’azienda ha reso noti i risultati trimestrali. Le sue vendite sono aumentate del 0,6% a 1,67 miliardi per l’anno, mentre il margine operativo è sceso di 200 punti base al 11,9%. Nel primo trimestre del 2025, si prevede una crescita delle vendite dell’4,0% al 6,1%, con un margine operativo ulteriormente ridotto di altri 200 punti base rispetto al 2024.
Allora, perché piace agli analisti? Semplice, il flusso di cassa di Boot Barn nel 2024 è aumentato del 166% a 236,1 milioni, segno che la sua attività si sta rafforzando.
Essential Properties Realty Trust
Essential Properties Realty Trust (NYSE: EPRT) è in rialzo del 10,7% nell’ultimo anno e scambia oltre il 98% del suo massimo a 52 settimane di 27,70 dollari. Ha una capitalizzazione di mercato di 4,8 miliardi e 11 su 13 analisti che seguono il titolo la classificano come Buy con un prezzo obiettivo di 28,46, più del 4% rispetto al suo attuale valore.
Il REIT (Real Estate Investment Trust) acquista proprietà monoutenza da aziende di medie dimensioni che operano in settori orientati ai servizi ed esperienziali. Le affitta poi di nuovo alle imprese tramite transazioni di vendita e leaseback.
Al 31 marzo 2024, aveva 1.937 proprietà in affitto a 383 inquilini che operano in 16 settori in 48 stati. I tre stati che generano il maggiore ABR (affitto di base medio) sono il Texas (13,1%), la Georgia (8,0%) e la Florida (5,9%).