Il disagio psicologico dei minori è conseguenza anche delle condizioni di fragilità familiare. I bambini e gli adolescenti sono dimenticati, trascurati, maltrattati, sfruttati ed abusati. L’emergenza sanitaria, la didattica a distanza, l‘isolamento sociale, le difficoltà economiche hanno incrementato le situazioni di disagio e difficoltà dei minori. La rimozione delle disuguaglianze e il contrasto alla violenza sono le parole d’ordine che scaturiscono da questa giornata di lavori.
Lidia Salerno, presidente del Tribunale per i minorenni di Roma, tra i relatori al convegno che si è svolto in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: “Dovremmo ricordarci tutti i giorni della tutela dei diritti dei minori, purtroppo quotidianamente i bambini e gli adolescenti sono dimenticati, trascurati, maltrattati, sfruttati, abusati. Chi lavora al Tribunale per i minorenni, chi si occupa di loro, sa perfettamente che all’inferno si scende tutti i giorni. L’emergenza sanitaria, la didattica a distanza, l’isolamento sociale, le difficoltà economiche hanno incrementato le situazioni di disagio e difficoltà dei minori esasperando condizioni di fragilità familiare già esistenti portando spesso questi minori ad essere vittime di violenza assistita.
Lidia Salerno parla poi del disagio psicologico dei minori che è conseguenza anche delle condizioni di fragilità familiare. “Negli ultimi abbiamo riscontrato un aumento di quelli che sono i casi non di mero disagio psicologico ma di disagio psichiatrico dei minori. Non soltanto c’è una crescita dei casi ma anche un abbassamento dell’età: abbiamo bambini di 9 anni che tentano il suicidio. Per una efficace tutela dei minori serve un intervento coordinato di tutti i settori sul territorio, a partire dalla scuola, cartina tornasole del disagio minorile, che ha il dovere di seguire con attenzione e segnalare”.