Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani a Roma per il World Energy Outlook dell’Agenzia internazionale dell’energia
Roberto Cingolani afferma durante l’incontro: “Tutto il mondo ha accettato all’unanimità l’idea che dobbiamo accelerare, avere maggiore ambizione; aver accettato il target di 1.5 °C è il principale risultato dell’anno. D’altra parte sappiamo, specialmente quando consideriamo la grande fetta di Paesi rappresentati nella Cop26, che è inevitabile concludere con un compromesso che potrebbe non soddisfare tutti ma che è ragionevole e rappresenta un passo in avanti per i prossimi anni”.
Il ministro della Transizione ecologica si sofferma anche sul tema “giovani e ambiente” e afferma: “Quanto ai giovani, sono indispensabili, sono i titolari del futuro che stiamo cercando di correggere ora. Credo che l’aspetto positivo sia che sono stati coinvolti quest’anno, abbiamo dato loro spazio per fare delle proposte. L’Italia sta sostenendo Youth4Climate Forever, un’iniziativa che ogni anno darà spazio, risorse e infrastrutture ai giovani perché propongano le loro idee ai tavoli decisionali; speriamo che questo acceleri la transizione in futuro”.
Eni ha ospitato il meeting in Italia del World Energy Outlook 2021 (WEO), il report annuale dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), che fornisce dati e approfondimenti sugli scenari futuri del settore energetico e offre un quadro completo del processo di transizione verso la clean energy che si è svolto al Gazometro di Eni, luogo di incontro per l’innovazione e punto di riferimento per le nuove energie.
Durante l’incontro é stato presentato infatti il report “Fatih Birol, Direttore Esecutivo dell’Agenzia internazionale per l’energia (AIE)” sul quale sono intervenuti Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, Luigi Di Maio, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Roberto Cingolani, Ministro della transizione ecologica, e Paolo Gentiloni, Commissario Europeo per l’Economia, moderati da Alessandra Migliaccio di Bloomberg. Il WEO è stata un’opportunità di confronto e dibattito sulla nuova economia energetica globale che sta emergendo e sugli impegni assunti dall’Italia per raggiungere gli obiettivi climatici e di sviluppo economico globali fissati per il 2050.