(QuiFinanza.it) L’Agenzia delle Entrate ha comunicato che, in deroga alle disposizioni legislative, sono assoggettate all’imposta sul valore aggiunto con l’aliquota ridotta le forniture di servizi di teleriscaldamento addebitate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di: gennaio, febbraio e marzo del 2023. Ma come funziona lo sconto in bolletta? E a quanto ammonta?
A quanto ammonta lo sconto Iva su gas e riscaldamento
Con la circolare n. 43406/2023, sentita l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) che con nota n. 47 del 7 febbraio 2023 ha rilasciato il proprio parere favorevole in merito al contenuto del presente provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che: “A decorrere dal 1° gennaio 2023, in deroga alle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n. 633, sono assoggettate all’imposta sul valore aggiunto con l’aliquota del 5 per cento le forniture di servizi di teleriscaldamento addebitate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di gennaio, febbraio e marzo del medesimo anno”.
È stato precisato, inoltre, che qualora tali forniture siano addebitate sulla base di consumi stimati, l’aliquota Iva del 5% si applica allo stesso modo alla differenza derivante dagli importi ricalcolati sulla base dei consumi effettivi r
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