(BorsaeFinanza.it)
È di pochi giorni fa la notizia che una dozzina di clienti della banca svizzera Banca Stato sono stati vittime di una truffa tecnologica. Utilizzando un sito internet clone di quello dell’istituto elvetico nell’area di Bellinzona, gli utenti hanno inconsapevolmente consegnato le chiavi di accesso al proprio conto corrente ai malintenzionati. Il risultato sono state perdite per alcuni milioni di euro, una cifra sostanziosa nonostante il numero limitato di persone coinvolte. Le frodi online sono sempre più numerose considerando il tempo che ogni giorno viene trascorso su internet, per lavoro o per svago. Ecco perché non bisogna dimenticare alcuni consigli che Enrico Lanati, editore di questa testata e cambia valute professionista del sito CambiaValute.ch ha elaborato.
La vicenda di Banca Stato, la clonazione del sito
I criminali informatici preferiscono prendere di mira il punto debole del rapporto banca-utente per portare a compimento le loro frodi online. I sistemi informatici delle banche sono all’avanguardia ed è molto difficile penetrarvi se non con l’aiuto che il correntista stesso, inconsapevolmente, può dare. Questo è successo ad alcuni clienti di Banca Stato, che sono caduti in una delle frodi online più classiche. Il phishing effettuato mediante clonazione del sito internet della banca. La clonazione di un sito internet è una sofisticata tecnica di “phishing” volta a trarre in inganno gli utenti mediante la creazione di un’home page di un sito internet in tutto e per tutto simile a quello della propria banca.
Il finto sito viene poi proposto agli utenti mediante motori di ricerca o comunicazioni via email che sembrano provenire dalla banca. Gli tenti hanno eseguito l’accesso al loro conto corrente utilizzando questi siti clone fraudolenti, condividendo, a loro insaputa, le informazioni di accesso con i malintenzionati. Una volta ricevute le chiavi di accesso ai siti internet questi ultimi hanno potuto agire indisturbati sui conti correnti dei malcapitati, prelevando svariati milioni di euro. “Anche CambiaValute.ch, leader nel cambio valute tra euro, dollaro e franco svizzero nell’area del Ticino, dispone di controlli informativi all’avanguardia. Tuttavia, quando ci si muove su internet bisogna sempre adottare alcune precauzioni” spiega Enrico Lanati.
Frodi online, ecco come difendersi
I consigli per rendere la vita più difficile ai criminali informatici sono stati raccolti in un decalogo che è consigliabile rispettare. Si parte dall’utilizzo di dispositivi sicuri alla gestione delle password di accesso, passando per la verifica di email e comunicazioni che si ricevono via posta o smartphone quotidianamente:
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