Fotovoltaico gratis dal 2024, la nuova frontiera è alle porte

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
il-fintech-e-la-democratizzazione-della-finanza:-rischi-e-benefici

(Money.it) Il prossimo futuro è già scritto e passa dal green. Col tempo assisteremo ad una vera e propria inversione di rotta per fronteggiare i problemi ambientali e risparmiare anche qualche spicciolo. L’idea che si appresta a prendere forma è quella di produrre energia rinnovabile da impianti di piccole dimensioni ma molto performanti.

È questa la direzione indicata dalla analisi e ricerche condotte da università e istituti secondo cui presto assisteremo alla messa a punto di celle fotovoltaiche sempre più efficienti.

Allo stato attuale è possibile contare su pannelli fotovoltaici di diversa potenza e dimensione. Svariate sono le tipologie adatte a tutte le tasche. In Veneto, in particolare a Padova, ma anche in Sicilia, sta aumentando il numero delle fabbriche dedite alla produzione di pannelli fotovoltaici. Una tendenza questa che crescerà grazie alla disponibilità dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Basti pensare ai 1,5 miliardi di euro messi a disposizione fino al 2026 per la messa a punto di parchi agrisolari, oltre ai 2,2 miliardi di contributi a fondo perduto fino al 40% di investimento per la realizzazione di comunità energetiche.

Ma il vantaggio, oltre ad essere racchiuso nella sostenibilità ambientale, è da ricercare anche nella convenienza economica dell’investimento. E anche in questo campo già si stanno muovendo i primi passi: dal 2025 il fotovoltaico sarà gratis.

Vediamo insieme quali novità ci aspettano.

Fotovoltaico gratis dal 2024, la nuova frontiera è alle porte: quali sono i vantaggi

La nuova frontiera del fotovoltaico gratis è alle porte. A partire dal 2024 non si dovranno più comprare gli impianti, ma potranno essere “noleggiati” come servizio. Un po’ come è avvenuto con l’entrata in scena delle auto a noleggio, la vendita d


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version