Sono simbolo di coraggio, forza e determinazione (ma soprattutto ribellione) nonostante tutto e tutti. Anche quest’anno abbiamo scelto 5 personaggi che ci hanno ispirato molto. Hanno dimostrato che con l’aiuto dell’energia dei sogni si può volare in alto, aiutando le persone a non sentirsi sole; hanno combattuto per la libertà, rischiando la vita; hanno combattuto e combattono ogni giorno contro stereotipi e pregiudizi inflessibili.
In tutti i casi, le persone che abbiamo scelto di rappresentare in quest’ultimo anno sono esempi di determinazione e amore. Amore per tutte le persone discriminate, per tutte le persone prigioniere di giudizi dolorosi e leggi inaccettabili.
Alcuni esempi di attivisti per migliorare insieme
JESSICA GEORGE SENESI, ATTIVISTA
Jessica Georgia Senesi, 24 anni, bolognese, è una delle creatrici di contenuti che contribuiscono a fornire informazioni sulla riassegnazione di genere, condivide le sue esperienze e cerca di rompere gli stereotipi che ancora influenzano le persone transgender.
GEORGE SOLERI, ATTIVISTA E SCRITTORE
Nata 26 anni fa a Milano e con sede a Roma, Giorgia Soleri è modella, poetessa e scrittrice, ma soprattutto è un’attivista che si batte per il riconoscimento di alcune patologie “invisibili” e croniche come l’endometriosi.
Quest’anno ha contribuito a introdurre un disegno di legge per riconoscere la vulvodinia e la neuropatia genitale come livelli primari di assistenza nel Sistema Sanitario Nazionale.
Tra sport e disabilità
LUCA TRAPANESE, ATTIVISTA PER I DIRITTI DELLA DISABILITA’
Il padre single di Alba, una ragazza con sindrome di Down adottata nel 2018, è impegnato in diversi progetti legati alla disabilità. Ha fondato una onlus e diverse comunità per bambini con disabilità senza genitori, e oggi è assessore alle politiche sociali a Napoli.
PAOLA EGONO, PALLAVOLISTA ITALIANA
Nata nel 1998 a Cittadella, Padova, da genitori nigeriani, Paola Egonu è una campionessa italiana di pallavolo che ha sempre lottato contro il razzismo.
Scelta per portare il vessillo olimpico alla cerimonia di apertura dei Giochi di Tokyo, è stata riconosciuta come una delle migliori giocatrici di pallavolo al mondo. Durante l’ultimo Mondiale femminile in Olanda ha ricevuto diversi insulti che l’hanno portata a chiedere una pausa: le mandiamo tutto il nostro sostegno.
