Foto dump: quando postare le foto fatte male diventa la nuova moda

Di Valentina Ambrosetti 2 minuti di lettura
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Si posta il brutto per amare la normalità: una nuova moda che spopola anche tra le star

Se qualche anno fa avessi sfogliato il feed Instagram della tua celebrità preferita, avresti visto solo hotel lussuosi, servizi fotografici sfarzosi luccicanti o combinazioni perfette di libri e cappuccini. Ora, probabilmente troverai alcune targhe casuali, alcune foto sovraesposte di fast food o un piccione schiacciato in mezzo alla strada. L’era della bruttezza si fa spazio Instagram. Siamo attratti dal contenuto più strano e non filtrato.

Lo stile “sgradevole”  é una naturale evoluzione dalla discarica fotografica casuale che sembrava prosperare all’inizio della pandemia documentando la quotidianità, la natura diurna della vita.

La pratica del dumping fotografico è diventata un prerequisito per l’antiestetica. Via libera ad immortalare il disordine delle nostre giornate e delle nostre vite, tutto ciò che non apprezzavamo prima della pandemia.

Per le star é anche uno strumento di falsa modestia come per dire: “Anche i frammenti non filtrati della mia vita sono belli. Ma qual è il motivo?”

Le foto dump sono una tendenza, un risultato dell’evoluzione del modo in cui si utilizza Internet. I giovani in particolare sembrano apprezzare l’autenticità più dell’immagine online, troppo puliti e preoccupati del proprio aspetto e della propria percezione. Ci stiamo abituando a piattaforme come TikTok che celebrano i contenuti in uno stile più crudo, diretto e personale. L’estetica di Instagram del passato non è più rilevante.

Si sta diffondendo il desiderio di percepirsi in modo più autentico e di sentirsi persona. Questo tipo di inestetismo potrebbe essere il risultato di scelte estetiche ben ponderate. Molti di questi messaggi possono sembrare strani, scoraggianti o improvvisati a prima vista, ma non sono quasi mai veramente cattivi. È più probabile incontrare una persona “normale” con una bellezza normale e senza trucco o persone senza filtri e nelle pose più strane che hanno il coraggio di dire “la mia vita è comunque bella e interessante”.

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