Il Ministero della Cultura ha pubblicato, con il DM n. 145 del 12 aprile, la distribuzione del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo per il 2024, un’iniziativa che mira a sostenere il settore cinematografico e audiovisivo italiano attraverso una serie di incentivi fiscali e contributi mirati, forti della Legge n. 220/2016 che ha introdotto principi fondamentali per l’intervento pubblico a sostegno del settore, fissando le modalità per l’attuazione delle politiche di incentivo e valorizzazione.
Il Fondo per il 2024 ammonta complessivamente a 696.034.750 euro, distribuiti per finanziare vari tipi di agevolazioni.
Incentivi Fiscali e campi d’attuazione
La maggior parte delle risorse, pari a 412.703.707,50 euro, è destinata agli incentivi fiscali. Questi sono suddivisi in diverse categorie:
- 181.000.000 di euro per crediti d’imposta alle imprese di produzione:
- 60.000.000 di euro per la produzione di opere cinematografiche.
- 109.000.000 di euro per la produzione di opere televisive e web.
- 12.000.000 di euro per la produzione di opere audiovisive a contenuto videoludico.
- 35.000.000 di euro per crediti d’imposta alle imprese di distribuzione.
- 25.000.000 di euro per crediti d’imposta alle imprese dell’esercizio cinematografico.
- 12.000.000 di euro per le industrie tecniche e della post-produzione.
- 110.000.000 di euro per il potenziamento dell’offerta cinematografica nelle sale.
- 40.000.000 di euro per attrarre investimenti cinematografici e audiovisivi in Italia.
- 9.703.707,50 di euro per crediti d’imposta a imprese non appartenenti al settore cinematografico e audiovisivo.
Per i contributi automatici sono destinati 21.321.000 di euro, mentre i contributi selettivi, dedicati a specifiche iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva, ammontano a 84.300.000 euro, mentre 136.829.000 di euro sono riservati alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva.
Il Fondo include anche una sezione dedicata al potenziamento delle sale cinematografiche e polifunzionali, con 20.000.000 di euro destinati a questo scopo, un investimento ch mira a migliorare l’infrastruttura esistente e a incentivare la creazione di nuovi spazi per la fruizione del cinema.
Infine, 20.881.042,50 di euro sono stanziati per altre finalità previste dalla Legge n. 220/2016, tra cui iniziative specifiche per il miglioramento del settore e wueste risorse sono essenziali per mantenere vivo il settore cinematografico italiano, garantendo il sostegno necessario a produzioni, distribuzioni e innovazioni tecnologiche.