(QuiFinanza.it) Maggio da bollino nero per i contribuenti: in un solo giorno, infatti, si concentreranno diverse scadenze. Gli impegni e gli obblighi fiscali a cui adempiere si susseguiranno in maniera così fitta che si potrebbe paralizzare un intero sistema, mettendo in difficoltà gli studi professionali e i consulenti.
Le scadenze di aprile, rinviate a maggio
Quest’anno il 30 aprile cade di domenica, il che vuol dire che molti degli adempimenti in scadenza a fine mese sono rinviati al lunedì successivo. Tuttavia, lunedì 1 maggio è festivo, di conseguenza i principali appuntamenti saranno concentrati tutti in un giorno.
Entro martedì 2 maggio, quindi, studi professionali, consulenti e contribuenti dovranno adempiere a:
- la presentazione della dichiarazione iva (che si sposta da fine a inizio mese);
- la trasmissione dell’istanza di rottamazione (anche questa rinviata da fine mese a inizio maggio).
Vale lo stesso per:
- le convocazioni delle assemblee societarie per l’eventuale approvazione di bilanci relativi all’esercizio 2022;
- l’istanza di adesione al quarto atto della definizione agevolata delle cartelle esattoriali (cd. rottamazione quater: qui tutte le istruzioni per presentare domanda);
Inoltre, va formalizzato il ripesc
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