Finocchio: alleato per difenderti dall’anemia

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
Wall Street

Il finocchio è ricco di sali minerali come calcio, fosforo e ferro, importanti, tra l’altro, per rafforzare le ossa, prevenire crampi e affaticamento e stimolare la produzione di globuli rossi con effetto antianemico.

Il “highlight” è il potassio, che insieme all’acqua (di cui è in gran parte composto) rende il finocchio un diuretico ed è utile per eliminare la ritenzione di liquidi.

Le vitamine non mancano: la A, utile per la vista, la C con il suo effetto antiossidante, le vitamine del gruppo B per il pieno funzionamento del sistema nervoso e cardiovascolare. Il tipico sapore aromatico del finocchio deriva dall’anetolo, un olio essenziale che possiede determinati effetti antibatterici e antimicotici in grado di stimolare l’appetito e le secrezioni gastriche.

Questo ortaggio favorisce una digestione ottimale e combatte le infiammazioni dello stomaco in quanto interrompe la fermentazione degli alimenti nell’intestino, evitando così il fastidioso accumulo di gas e problemi di flatulenza.

Il finocchio purifica e disintossica mentre stimola il corretto funzionamento del fegato. È stato dimostrato che riduce il dolore associato alla sindrome dell’intestino irritabile, quindi è davvero un alleato per l’intero tratto gastrointestinale.

Difficile trovare un altro alimento così generoso nella sua… povertà calorica: ne contiene solo 9 per 100gr

Masticarlo a stomaco vuoto è una buona idea per evitare di ingrassare e gustare allo stesso tempo uno spuntino sfizioso e genuino.

Le sue fibre sono molto sazianti, favoriscono una buona motilità intestinale e, grazie al suo basso indice glicemico, rendono il finocchio adatto anche ai diabetici.

Mangiare una piccola quantità alla fine di un pasto particolarmente abbondante può aiutare a ridurre il carico glicemico generale e rinfrescare l’alito.

Esistono diverse tipologie di finocchio, cioè panciuto e croccante. Nel primo caso (questo è quello che si mangia crudo, magari in insalata con fettine di arancia), piatto e appuntito nel secondo, adatto alla cottura, che può essere di diversi tipi, al vapore o al forno.

Mangiare finocchio fa bene a tutti, specialmente alle donne di qualsiasi età.

I suoi fitoestrogeni ripristinano l’equilibrio degli ormoni femminili, riducono le irregolarità mestruali e la menopausa e aiutano le neo mamme a produrre latte.

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