Finanziamenti a tasso zero e contributi per aziende nate da idee di giovani e donne

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
opportunità donne e giovani

A partire dal 19 maggio è possibile richiedere finanziamenti e contributi al Programma Nuove Imprese a Tasso Zero, utilizzando i nuovi (più favorevoli) criteri previsti dalla circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 117378 dell’8 aprile 2021. Le nuove norme ampliano i benefici per i giovani sotto i 35 anni e le donne di tutte le età che avviano micro e piccole imprese o lo hanno fatto negli ultimi cinque anni. Oltre al rimborso agevolato è prevista anche una parte a fondo perduto

Nuove Imprese a Tasso Zero per giovani e donne con criteri agevolati: finanziamenti agevolati, con contributo a fondo perduto fino al 90%. La misura “Nuove imprese a tasso zero” sostiene la creazione e lo sviluppo di micro e piccola imprenditoria giovanile e femminile. In base al Decreto Legislativo 34/2019 e Legge 160/2019, nonché al Decreto Ministeriale IEF del 4 dicembre 2020 (GU n. 21 del 27 gennaio 2021), sono state aggiornate le nuove norme attuative. La nuova agevolazione finanziamento della durata massima di dieci anni e di una quota di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile (prima era al 75%). I settori delle nuove imprese devono concernere il settore manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

La nuova platea allargata di potenziali beneficiari ora include tutte le società con una predominanza di giovani dirigenti (51% della squadra) o donne create nei 5 anni precedenti (prima era di 12 mesi), con regole differenziate.

In particolare le aziende nate 3-5 anni fa possono richiedere finanziamenti per coprire investimenti fino a 3 milioni di euro senza IVA per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o creare attività esistenziali; la quota dei soldi a fondo perduto non può superare il 15%. Le aziende nate con non più di 3 anni fa possono richiedere fino a 1,5 milioni di euro per nuove iniziative o lo sviluppo di attività esistenti, e la quota del fondo a fondo perduto non può superare il 20%, ma si può richiedere un altro contributo del 20% per l’acquisto di materiali e servizi necessari allo svolgimento dell’attività Le persone che intendono presentare domanda per l’apertura di una nuova attività devono presentare la documentazione comprovante la loro creazione, entro il termine indicato nell’avviso. In ogni caso, i programmi devono essere completati entro ventiquattro mesi dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento e sono previsti servizi di formazione per le società di nuova costituzione. L’applicazione è gestita tramite la piattaforma Invitalia.

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