Abbellire una casa in stile giapponese è un’ottima idea se si creerà un angolo di pace e relax seguendo la filosofia orientale. La caratteristica primaria dello stile giapponese è che ogni elemento è scelto per occupare una posizione, secondo delle linee guida precise. Si usa la filosofia Feng Shui per creare un’atmosfera zen allo scopo diffondere di tranquillità e di fungere da antistress.
La scelta dello stile giapponese è ottima per una pace dei sensi, secondo i dogmi della filosofia orientale che la disposizione di elementi, materiali e complementi per arredare al meglio. Arredo in stile minimal immersi nella natura creando asimmetrie con decorazioni tipiche nipponiche. Non abbiate paura se disponete di pochissimo spazio. Bastano piccoli accorgimenti per allestire un angolo in cui serenità e benessere devono essere i padroni. I quattro elementi naturali rappresentati tutti in un unico ambiente. Una casa Feng Shui giapponese avrà tantissimi materiali come legno, pietra, piante e acqua. L’unica accortezza è quella di cercare di curare la disposizione in modo da trovare un equilibrio e senza sentirsi soffocare o avere la sensazione bruttissima che manchi qualcosa. I giapponesi, è vero sono molto, ma rispettano l’armonia che solo la natura sa creare, quindi tollerano evidenti asimmetrie che però con calma e allontanano lo stress. Un pavimento in legno naturale, alternato a pietre è l’idea. Proprio per creare dinamismi, il legno verrà intervallato con piccoli angoli con pietre, ciottoli e altre decorazioni che possono essere sul bianco o sul nero. Anche la ghiaia e la sabbia sono gettonatissime. Parlando di materiali da usare per uno stile giapponese, per quanto riguarda i mobili, va da sé che devi concentrare su materiali naturali. Oltre a legno e bambù si può usare il rattan, a patto di prediligere sfumature come beige e marrone. Niente decorazioni esagerate, solo linee pulite ed essenziali. Per rispecchiare fedelmente lo stile, sarebbe opportuno scegliere sedute e tavolo bassi. Si può ricreare un angolo dedicato alla cerimonia del tè con un tavolino basso e cuscini sparsi a terra per sedersi.