Evergrande vicina al default: la Cina rischia un’altra crisi del 2008

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Il vacillante gigante immobiliare Cina Evergrande ha registrato perdite per 81 miliardi di dollari in due anni, sollevando crescenti preoccupazioni sulla sua stabilità finanziaria. Evergrande è lo sviluppatore immobiliare più indebitato al mondo.

Nel 2020, Evergrande era una delle società più importanti della Cina, detenendo la maggior parte delle attività estere del paese e rappresentando la quota di mercato immobiliare più ampia. Evergrande è stato determinante per l’enorme crescita economica della Cina negli ultimi due decenni, con un boom del mercato immobiliare che non ha eguali in nessun’altra parte del mondo.

Ma le fondamenta di questa crescita non erano così solide come sembravano.

La città di Ordos, ad esempio, è una megalopoli stranamente vuota dispersa nella Mongolia Interna. Decine di grattacieli e ampie autostrade urbane sono state costruite per ospitare circa 10 milioni di persone, ma oggi meno di due milioni abitano la città.

Ordos è un esempio lampante di come il mercato immobiliare cinese sia stato costruito su una bolla speculativa. Gli investitori che vivevano sulla ricca costa del Pa


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