(Money.it) Mercati euforici oggi sulla scia di alcune importanti notizie che lasciano presagire scenari più ottimistici per la finanza globale.
Le azioni asiatiche sono balzate e stanno per chiudere una seduta con evidenti guadagni, spinte dalle crescenti aspettative che la Federal Reserve potrebbe rimanere ferma sui tassi e dopo che il Senato degli Stati Uniti ha approvato una legge che alza il tetto del debito del governo di $31,4 trilioni, evitando un default catastrofico.
Il più ampio indice MSCI di azioni dell’Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è salito del 2%, sulla buona strada per il suo più grande guadagno percentuale di un giorno dall’inizio di gennaio. Le azioni sono salite anche in Giappone, Australia e Cina continentale, mentre i futures statunitensi sono aumentati dopo i rally dell’S&P 500 e del Nasdaq 100 di giovedì. Un salto dei giganti della tecnologia ha alimentato le mosse a Wall Street in vista dei dati sull’occupazione che dovrebbero mostrare un rallentamento.
L’indice Hang Seng di Hong Kong è salito di oltre il 4%, allontanando il benchmark dal sentiment ribassista in seguito alle preoccupazioni sulla crescita cinese.
L’attenzione ora è tutta rivolta ai dati sul lavoro Usa in uscita oggi che daranno indicazioni più precise sulle mosse della Fed, vera protagonista dei mercati – come la Bce per l’Europa – dopo la soluzione dello stallo debito statunitense.
I mercati festeggiano: il default Usa non ci sarà
Il primo motivo
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