(BorsaeFinanza.it) Si dice che le Borse salgono dalle scale e scendono con l’ascensore. L’ultima prova di quanto questa affermazione sia vera si è avuta nella seconda decade del mese di marzo. La crisi di alcune banche regionali negli Stati Uniti e le difficoltà del Credit Suisse, a cui hanno messo rimedio governi, banche centrali e autorità di regolamentazione dei mercati, hanno innescato un forte sell-off sui mercati azionari. Una discesa che ha interrotto bruscamente il trend positivo iniziato nell’autunno 2022. In un contesto di aumentata volatilità ribassi improvvisi dei mercati si sono fatti più frequenti. Global X ha recentemente lanciato in quotazione su Borsa Italiana due ETF che perseguono proprio l’obiettivo di tagliare le perdite.
Defined Outcome, perdite in cambio di guadagni
La gamma di prodotti Defined Outcome di Global X è composta da ETF che offrono agli investitori livelli predefiniti di protezione dai ribassi e, allo stesso tempo, una crescita fino a un limite massimo. Sono adatte, quindi, a chi voglia rimanere investito nei principali indici azionari e mantenere una partecipazione ai rialzi fino a un determinato limite in cambio di un livello esplicito di protezione. Ne fanno parte i due prodotti lanciati su di recente su Borsa Italiana:
- Global X S&P 500 Quarterly Buffer UCITS ETF (SPQB)
- Global X S&P 500 Quarterly Tail Hedge UCITS ETF (SPQH)
“In un contesto di continua volatilità dei mercati e di timori di recessione, molti investitori cercano modi per tutelarsi dai ribassi dei mercati azionari e di mantenere livelli definiti di risch
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