(BorsaeFinanza.it) Il successo crescente degli ETF, i fondi benchmark che ricalcano l’andamento di indici sottostanti – anche se oggi esistono anche gli ETF attivi che se ne discostano – ha trovato conferma anche nel 2022. In Europa i fondi passivi hanno registrato un aumento dei flussi in ingresso per 82 miliardi di euro, secondo le rilevazioni di Amundi ETF, il quinto migliore risultato di sempre. Nel complesso le masse gestite sono state pari a 1.240 miliardi di euro, ancora una parte piccola di un mercato dei fondi comuni che in Europa supera i 5.000 miliardi di euro.
BlackRock, il più grande asset manager al mondo, controllante di iShares attiva nel settore dei fondi passivi, ha commissionato a YouGov un’indagine per capire chi siano i più entusiasti sostenitori degli ETF e come la platea dei sottoscrittori potrebbe evolversi nei prossimi anni.
Millennials e Gen Z la forza trainante del mercato europeo degli ETF
Lo studio è stato condotto su un campione di 16.542 adulti di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. I sondaggi sono stati svolti tra il 12 agosto 2022 e l’8 febbraio 2023 online.
I dati risultanti sono stati elaborati da BlackRock che ha evidenziato il crescente interesse delle generazioni di investitori più giovani (Millennials 1980-1996 e Generazione Z 1997-2012) per gli ETF. Anche se attualmente gli ETF sono detenuti per la maggior parte da inv
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