Ogni bambino ha le sue peculiarità, diventa sempre più difficile in un mondo che cambia rapidamente: una guida arriva da Nestè
“Ogni volta che nasce un bambino, nasce un padre, quindi volevamo una guida che non si concentrasse solo sulla cura dei bambini, ma dedicasse ogni capitolo a un aspetto diverso della genitorialità, da quello emotivo a quello genitoriale“. Con queste parole Giuseppe Di Mauro, presidente della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps), ha presentato oggi la Guida alla genitorialità, realizzata da Nestlé con il contributo incondizionato di Sipps. Il manuale può essere scaricato gratuitamente in formato pdf dai siti Sipps e Nestlé. “Oggi la famiglia è molto cambiata”, ha detto Di Mauro, “i genitori hanno esigenze diverse e un’organizzazione diversa, anche perché nel mondo del lavoro a volte non possono più contare sul sostegno dei nonni, con questa guida abbiamo Abbiamo unito le nostre energie in una società nata per sostenere i neogenitori. Considerando che l’improvvisazione è un problema, sostiene il pediatra, “sempre più diffuso a causa di gruppi online, chat, ricerche casuali su Internet, di cui troppe persone si fidano, è necessario informazioni provenienti da fonti attendibili, per questo è stata elaborata una guida “. . gestita da alcuni professionisti al solo scopo di sostenere e rassicurare i genitori”.
Al centro del progetto Sipps e Nestlé c’è il Parenting Index, uno studio del 2019 commissionato da Nestlé a Kantara su un campione di 8.000 neogenitori di bambini di età inferiore a un anno provenienti da 16 paesi. Lo studio, che viene aggiornato ogni due anni, ha rilevato che, indipendentemente dalla regione del mondo in cui i bambini vengono cresciuti, ci sono 8 fattori comuni che influenzano la capacità dei genitori di gestire con calma il proprio ruolo. Tra questi, i più comuni sono la pressione psicologica, l’ansia per la propria situazione finanziaria e la necessità di flessibilità nella vita lavorativa.
“Non ripetiamo mai abbastanza che i bambini non saranno mai uguali ai genitori, ogni bambino ha le sue peculiarità, diventa sempre più difficile in un mondo che cambia rapidamente, e nel nostro progetto ne teniamo conto e vogliamo essere più vicini alle famiglie” Ha aggiunto a Di Mauro: “Quando torni a casa”, ha concluso il presidente della Sipps, “passa sempre del tempo con i tuoi figli, spegni telefoni e tablet e gioca con loro il più possibile, pensa alla qualità, non alla quantità, così eviterai qualsiasi comportamento e autismo. disturbi dello spettro”.
Pensando ai bambini, ma senza dimenticarci: “Dai tempo al bambino, ma prenditi anche del tempo per te stesso”, dice il manuale, “i bisogni primari del bambino (amore, cibo, sicurezza) hanno la priorità, ma la tua vita no può andare in secondo piano”.