Enterovirus nei neonati, allarme Oms: casi anche in Italia, sintomi e rischi

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
s&p-500:-si-ribalta?-–-settimana-a-partire-dal-20-febbraio-(analisi-tecnica)

(Money.it) Continuano ad aumentare i casi di infezioni da enterovirus nei neonati (nel dettaglio il virus E-11), che nel mese di maggio erano stati riscontrati soltanto in Francia ma si sono ora diffusi in diversi paesi europei, così come dichiarato dall’allarme dell’Oms.

Tra questi paesi, anche l’Italia ha riportato un incremento delle infezioni da enterovirus dai neonati, ma – sebbene tutti gli Stati siano stati incoraggiati a un attento monitoraggio dei contagi – non pare esserci un grave rischio per la salute pubblica. Non sono quindi state attuate particolari misure, ma l’Organizzazione mondiale della sanità ha consigliato l’attenzione al controllo e alla prevenzione.

Non esistono, infatti, specifiche terapie antivirali per questo tipo di infezioni, le cui conseguenze possono andare dal nullo fino al molto grave, a seconda della fragilità del soggetto colpito.

Casi in Italia e in Europa di infezioni da enterovirus nei neonati

Alla data del 26 giugno 2023 l’Italia ha riportato la presenza di 7 casi di infezioni causate dagli enterovirus contratte da neonati, confermati tra aprile e giugno. Alla data della segnalazione, soltanto uno dei neonati si trovava ancora ricoverato nell’Unità di Terapia intensiva neonatale (Nicu), rispetto ai 3 neonati inizialmente ricoverati.

Uno di loro era già stato dimesso dall’ospedale, mentre il secondo aveva riportato un significativo miglioramento delle condizioni cliniche. Ci sono poi due casi fra quelli segnalati che non hanno mostrato alcun sintomo significativo, nonostante l’infezione neonatale.

Come anticipato, l’Italia non è l’unico paese europeo ad aver riscontrato in tempi recenti dei casi di infezione neonatale da enterovirus.

  • Francia: aumento dei casi di sepsi neonatale a causa di infezioni da enterovirus segnalato il 5 maggio 2023; 9 casi di sepsi con compromissione epatica e insufficienza multiorgano neonatale segnalati tra luglio e aprile, con 7 decessi.
  • Croazia: 1 caso confermato il 26 gi

© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version