Le elezioni Usa del 2024 stanno già influenzando l’ambiente finanziario di Wall Street, con l’indice S&P 500 che registra una performance media del 7% in un anno elettorale. I settori finanziari ed energetici si rivelano favoriti, mentre i tecnologici subiscono una battuta d’arresto.
Un evento globale
Con oltre 4 miliardi di persone in 76 Paesi chiamate alle urne, le elezioni Usa rappresentano uno dei market mover più significativi del 2024. Gli investitori cercano di valutare l’impatto di questo evento cruciale sui mercati finanziari.
La storia e le elezioni
Dai dati storici emersi dal 1952, l’S&P 500 ha registrato un rialzo medio del 7% negli anni di elezione presidenziale. Sebbene inferiore alla media annuale totale, questo risultato rimane positivo, con l’indice che non è mai sceso durante l’anno di elezione.
Previsioni e volatilità
Le performance dell’S&P 500 nei mesi precedenti il voto hanno previsto l’87% delle elezioni dal 1928. I settori dei servizi finanziari e dell’energia si confermano come migliori performer durante gli anni elettorali, mentre il settore tecnologico subisce un rallentamento.
L’incertezza del futuro
Sebbene al momento sia troppo presto per fare previsioni sui potenziali vincitori, i sondaggi attuali indicano una possibile sfida tra Joe Biden e Donald Trump. Il contesto economico sarà strettamente legato alle decisioni della Federal Reserve, che prevede di tagliare i tassi di interesse per contrastare l’inflazione.
In un anno di elezioni Usa, la volatilità sarà un’importante costante da considerare per gli investitori. Pertanto, è consigliato agire con cautela e prudenza.