Elezioni Usa 2024: data, candidati, legge elettorale e sondaggi

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
s&p-500:-si-ribalta?-–-settimana-a-partire-dal-20-febbraio-(analisi-tecnica)

(Money.it) Manca più di un anno alle elezioni Usa 2024 ma negli Stati Uniti sono già in atto da tempo le grandi manovre in vista del voto che, da sempre, rappresenta l’appuntamento elettorale più importante e seguito al mondo.

Dopo le tensioni e le polemiche delle elezioni presidenziali del 2020, culminate con il drammatico assalto di Capitol Hill, nel 2024 negli Stati Uniti potrebbe andare in scena di nuovo una sfida tra Joe Biden e Donald Trump, con i ruoli questa volta invertiti.

Sia i Democratici sia i Repubblicani però sceglieranno il loro candidato presidente tramite il consueto meccanismo delle primarie: se tra i dem i giochi sembrerebbero essere praticamente fatti – con Joe Biden che ha annunciato la sua ricandidatura – nel Gop invece Donald Trump dovrà tenere a bada il rampante governatore della Florida Ron De Santis.

Il grande convitato di pietra delle elezioni Usa 2024 però sarà la guerra in Ucraina, viste le preoccupanti possibilità di una escalation bellica del conflitto che potrebbe coinvolgere direttamente anche la Nato.

Ecco allora una guida alle elezioni presidenziali Usa 2024, con tutte le date del voto, i dettami della complessa legge elettorale in vigore Oltreoceano, chi sono i candidati in campo alle primarie dei Democratici e dei Repubblicani e cosa dicono i sondaggi.

Elezioni Usa 2024: la data

Negli Stati Uniti la data delle elezioni è una certezza. Fin dall’Ottocento infatti negli States si vota nel primo martedì dopo il primo lunedì di novembre, a differenza della maggioranza degli altri paesi dove invece le urne si aprono nei fine settimana.

Le 60° elezioni presidenziali negli Stati Uniti quindi si terranno martedì 5 novembre 2024. Il perché di questa data fissa va ricercata nella storia rurale del paese, con novembre che andava a rappresentare il periodo ideale essendo incastonato tra la fine dei raccolti autunnali e l’inizio delle nevicate.

Per quanto riguarda la scelta del martedì, anche qui leggenda vuole che venne indicato questo giorno in quanto per i cristiani la domenica era il giorno da dedicare alle celebrazioni religiose.

Alla fine quindi si giunse al compromesso del primo martedì dopo il primo lunedì di novembre, anche per evitare che si potesse votare il 1° novembre che è un giorn


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version