Da oggi El Salvador è il primo paese al mondo advert aver ufficialmente dato corso legale al bitcoin. Il piccolo Paese dell’The US Centrale ha deciso di adottare la criptovaluta reach moneta alternativa a quella nazionale, il dollaro americano, che a sua volta ha sostituito la moneta locale (il colon salvadoregno, SVC) nel 2001.
Il progetto è stato finanziato da un fondo di 150 milioni di dollari, il mese scorso è iniziata l’installazione di bancomat bitcoin, dove i cittadini possono convertire la criptovaluta in dollari statunitensi e ritirarla in contanti.
Ieri il presidente di El Salvador, Nayid Bukele, ha dato la notizia via Twitter dell’acquisto di 200 nuovi bitcoin che hanno portato le riserve complessive a 400 bitcoin. Al cambio ufficiale di ieri contro dollaro (51.923,8), significa un esborso di 20,7 milioni di dollari.
Bitcoin valuta nazionale, il progetto
Il progetto di introduzione della criptovaluta negli scambi commerciali salvadoregni è stato annunciato all’inizio di giugno dal presidente Nayib Bukelee subito trasformato in legge dal Parlamento ampiamente controllato dalle forze filogovernative. Si tratta di un pr