Il Sud diventa protagonista della Giornata mondiale della Biodiversità. A fare da cornice all’evento è il Paideia Campus nel Cilento che compie il suo primo anniversario. Protagonista è sempre la Dieta Mediterranea e i suoi benefici sulla salute e la longevità
Tema fondamentale dell’incontro che si svolto in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità è stato il Paideia Campus di Pollica (Salerno) che spegne la sua prima candelina. Il Paideia è un polo internazionale, con sede in Campania, nel cuore del Cilento, dedicato alla formazione, alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione sul tema dell’Ecologia Integrale. Focus è la Dieta Mediterranea che diviene anche protagonista di un progetto, nato dalla collaborazione tra Comune di Pollica, Centro Studi Dieta Mediterranea “Angelo Vassallo” e il Future Food Institute. A Pollica sorge infatti il laboratorio sperimentale di innovazione per l’agricoltura, l’alimentazione e l’ambiente e per la fruizione più sostenibile dei territori, dei borghi e delle aree interne italiane.
Sara Roversi, presidente del Future Food Institute, afferma: “Abbiamo inaugurato esattamente un anno fa, non in una data a caso, ma nella Giornata mondiale della Biodiversità, un campus che si chiama Paideia. Già il nome indica la strategia che abbiamo voluto adottare. Il Paideia Campus è la casa dove connettere il mondo dell’innovazione e dell’agrifood con quelle che sono le nostre radici più profonde, che ci insegnano che forse dobbiamo riguardare un po’ alle nostre spalle, a chi ci ha preceduto, che già qui in Cilento, da 2500 anni, adottava un modello, uno stile di vita, un approccio, che aveva messo al centro l’equilibrio tra l’uomo e la natura, la tutela delle risorse, la tutela del paesaggio. Uno stile di vita, la Dieta mediterranea, che è diventato uno degli stili di vita sicuramente più sostenibili e più sani, identificato come la dieta più sana al mondo, ecosostenibile”.