Ecco il nuovo CCNL attori e interpreti entrato in vigore il primo marzo

Di Barbara Molisano 2 minuti di lettura
Cinema

Le sigle sindacali SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL insieme alle associazioni datoriali ANICA, APE e APA hanno finalmente raggiunto un importante accordo nel settore della produzione cineaudiovisiva. L’accordo prevede un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro valido dal 1° marzo 2024 al 28 febbraio 2027, con l’obiettivo di definire e garantire nuovi livelli di tutela per attori, attrici ed interpreti.

Dal punto di vista economico, il CCNL stabilisce compensi minimi differenziati in base al ruolo all’interno della produzione. I compensi vanno da €325,00 a giornata di posa per il Gruppo 3, fino a €1.100,00 per il Gruppo 1. Sono previste riduzioni per lunghe serialità e lunghissime serialità, oltre a compensi minimi per attività promozionali e prove.

Intelligenza artificiale e diritti di immagine

Un altro punto fondamentale dell’accordo riguarda l’uso dell’intelligenza artificiale nel settore cineaudiovisivo. È stato stabilito che la cessione dei diritti relativi all’immagine e alla voce di ogni interprete è lecita solo se riferita al prodotto audiovisivo per cui sono stati realizzati, escludendo qualsiasi utilizzo per sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale.

È importante sottolineare che sono consentite le attività di post-produzione che non modifichino significativamente l’immagine dell’interprete, garantendo la tutela dei diritti d’autore e d’interprete.

Le parti si sono impegnate a istituire un tavolo permanente per regolare gli effetti delle nuove tecnologie nel settore cineaudiovisivo, assicurando che le evoluzioni tecnologiche siano sempre in linea con i diritti e le tutele dei lavoratori.

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