(Money.it) Può succedere di imbattersi in gatti randagi o altri animali senza padrone e in questi casi non è sempre semplice capire cosa fare. Uno dei primi pensieri è quello di dar loro da mangiare, così da soddisfare per lo meno questa esigenza primaria. Molto spesso i gatti randagi sono in cattive condizioni, sporchi e denutriti; quindi, fra tenerezza e preoccupazioni il primo modo per aiutarli sembra proprio quello di procurar loro del cibo. Solo in un secondo momento ci si chiede se possa essere la cosa migliore da fare e soprattutto se sia legale.
È legale nutrire i gatti randagi?
In linea generale dar da mangiare ai gatti randagi è perfettamente legale; infatti, non esistono norme nel nostro ordinamento che vietino espressamente di dar da mangiare o da bere agli animali. Di norma, quindi, è possibile nutrire i gatti randagi senza incorrere in conseguenze, purché nel farlo si tenga conto dei possibili risvolti.
L’atto in sé di dare del cibo o dell’acqua agli animali randagi, infatti, non costituisce un illecito e tantomeno un reato, ma non si può escludere che da questa condotta emergano invece atti perseguiti dalla legge. Nel dettaglio, è importante assicurarsi che con questo gesto non si arrechino danni alle persone e agli animali stessi.
Nel dettaglio, ci sono almeno due fattispecie di reato che possono scaturire per aver nutrito dei gatti randa
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