Al via la la quarta edizione del Green Talk, organizzata da 1000 Miglia Srl con Fondazione Symbola, per parlare e fare il punto della situazione sulla mobilità sostenibile. Non è proprio un uptodate ma anzi un vero e proprio inizio di una nuova fase
Siamo ad una svolta per la mobilità sostenibile, una nuova fase che si identifica con quella della maturità delle tecnologie elettriche. Il mondo ha compreso di essere in una vera e propria emergenza ambientale ed è alla ricerca di idee che sia sostenibili ma anche comode. Si cerca una tecnologia capace di generare un equilibrio più sostenibile fra performance, tempi di ricarica, impatto sull’ecosistema urbano, circolarità industriale e democratizzazione del prezzo. La tecnologia potrebbe consentire tutto questo percorrendo diverse strade. Ricerca e tecnologia sembrano essere diventate le uniche possibilità per raggiungere davvero gli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione.
Domani mattina inizierà quindi il “1000 Miglia Green Talk”: un dibattito a più voci che mira a costruire un percorso che coinvolge istituzioni, università e imprese, con un focus particolare sulla filiera automotive che si sviluppa tra Brescia e Bergamo.
I temi all’ordine del giorno quindi i più variegati: elettrificazione della mobilità privata e della logistica, i fondi del PNRR, una possibile una terza via da percorrere fondata su un mix energetico. Il motore elettrico ha conquistato ormai a pieno titolo una fetta di mercato dell’ automotive ma ad esso ben presto potrebbero aggiungersi nuove generazioni di motori endotermici a impatto minimo e, soprattutto, all’idrogeno.
Iniziano anche numerose campagne di sensibilizzazione che propongono un nuovo modo di utilizzare i mezzi di trasporto integrandoli con una mobilità responsabile (bici, monopattini e trasporto pubblico) che si alterna all’utilizzo di auto che possono essere noleggiate o con car sharing. Al via un nuovo modo di pensare gli spostamenti in città, ovvero un modo smart cteso ad inquinare di meno e a ridurre il traffico.