Donne e soia: trovare un alleato in natura

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura

Dalla natura arriva un rimedio naturale per la salute della donna nelle diverse fasi di vita dalla gravidanza alla menopausa. Può essere anche un valido aiuto per il tumore al seno e l’osteoporosi

Soia in gravidanza: I fitoestrogeni dovrebbero essere consumati con moderazione durante la gravidanza, poiché l’eccesso può interferire con lo sviluppo delle ghiandole endocrine. Inoltre, poiché “imitano” l’ormone femminile, possono interrompere il normale sviluppo del sistema riproduttivo maschile.

Cancro al seno: Nel caso del cancro al seno: abbiamo detto prima che la soia è riconosciuta dalla comunità scientifica come agente protettivo contro alcuni tipi di cancro. Tuttavia, non è raccomandato per le donne che sviluppano il cancro al seno e si consiglia di consultare il proprio medico circa l’assunzione di questo legume e dei suoi derivati. Il motivo è sempre legato alla ricchezza di isoflavoni. In effetti, queste sostanze simili agli estrogeni possono influenzare il tasso di proliferazione cellulare in questo tumore. Inoltre, sono anche responsabili dell’aumento del tasso di recidiva.

Tiroide: I fitoestrogeni sono sconsigliati anche per le malattie della tiroide, poiché ne deteriorano la funzionalità, o per malattie ginecologiche come endometriosi, fibromi, ecc. Ma si sostiene che non vi sia un’influenza diretta di questa categoria di molecole sulla principale ghiandola endocrina del nostro corpo. Tuttavia, la scelta del possibile consumo di soia in pazienti con ipotiroidismo o malattie della tiroide deve essere sempre valutata dal medico curante.

Menopausa: La soia è molto benefica durante la menopausa per la presenza di isoflavoni, fitoestrogeni, che compensano la naturale diminuzione dei livelli di estrogeni tipica di questa fase della vita di una donna, e quindi aiutano ad alleviare i sintomi della menopausa, in particolare le vampate di calore. Questo legume, infatti, fornisce al nostro organismo importanti minerali come: calcio, potassio, magnesio, ferro da stiro, incontro d  vitamine A, B2, D ed E. Grazie a questa miscela di nutrienti e, soprattutto, alla presenza di una grande quantità di calcio, la soia favorisce la mineralizzazione ossea ed è utile anche per la prevenzione dell’osteoporosi. Infatti l’osteoporosi è una malattia cronica caratterizzata da demineralizzazione ossea che può colpire le donne in postmenopausa. Ma attenzione a non trattare la soia da sola come rimedio per i sintomi della menopausa. Più di ogni altra cosa, il suo effetto può essere visto principalmente come un placebo. Al contrario, l’abuso di questo alimento (e delle sostanze in esso contenute) può causare alcuni effetti collaterali. Ne parleremo nei prossimi paragrafi.

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