Donazione con usufrutto, chi paga l’Imu?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
il-fintech-e-la-democratizzazione-della-finanza:-rischi-e-benefici

(Money.it) La normativa che regola l’Imposta Municipale Propria non sempre è chiarissima e capire chi paga l’Imu in casi che esulano dalle situazioni «normali» non sempre è di facile intuizione. I dubbi aumentano, ad esempio, quando di si trova di fronte a casi di immobili con donazione e usufrutto: a pagare deve essere il nudo proprietario (che è colui che riceve la donazione) o l’usufruttuario (che nella maggior parte dei casi è il donante)?

In questa situazione è lecito chiedersi chi è che deve pagare il tributo denominato “Imposta Municipale Propria”: ovvero se l’Imu debba essere pagata dall’usufruttuario o dal nudo proprietario, poiché ci si trova in una situazione di scissione dell’immobile.

Vediamo quindi come sciogliere questo e anche altri dubbi riguardanti la donazione con usufrutto.

Chi paga l’Imu in caso di donazione?

In linea generale, a dover pagare l’Imu in caso di donazione con usufrutto è l’usufruttuario, al quale compete l’uso del bene e il suo sfruttamento economico, e non il nudo proprietario dell’immobile dato in donazione.

Infatti, in base alla legge italiana, a dover pagare questo tributo è il possessore a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie, tuttavia non è detto che debba essere sempre così.

Per esempio, nel caso in cui l’usufruttuario avesse fissato la sua residenza e quella della famiglia e vivesse nell’appartamento in questione, allora l’Imu non sarà da pagare, poiché la normativa vigente esclude il pagamento dell’imposta in questione per l’immobile considerato “dimora abituale”, ovvero la prima casa.

Questa esclusione è valida anche per l’usufruttuario di un immobile, mentre nel caso in cui l’usufruttuario avesse affittato l’immobile allora sarebbe lui a dover pagare l’Imu, e non il nudo proprietario, per esempio.

In generale, quindi, per poter essere esenti dal pagamento dell’Imu, anche nel caso di donazione con usufrutto, è necessario rispettare le seguenti clausole:

  • risiedere anagraficamente nella casa in questione, anche nel caso in cui si sia usufruttuari;
  • si dimori abitualmente nell’immobile in questione.

Il nudo proprietario quindi non ha l’obbligo di pagare l’Imu dell’immobile dato in donazione con usufrutto e, nel caso in cui fosse in possesso sol


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version