Dovrà essere approvato in Senato entro il 16 luglio 2022, ma potrebbe essere in arrivo un nuovo bonus una tantum di 550 euro per dipendenti con contratti part-time ciclici nel 2021
La legge di conversione del decreto Aiuti è stata approvata in commissione alla Camera ed è pronta per gli step successivi. Oltre e numerose novità per le cartelle esattoriali e la rateizzazione, ha anche novità per una specifica categoria di lavoratori: potrebbe scattare per i dipendenti con contratti part-time ciclici nel 2021 un bonus è di 550 euro da aggiungere al bonus 200 euro che spetta a molte categorie di lavoratori e pensionati.
Cosa significa? i 550 euro saranno dati una volta sola ( come per i 200 euro) ai quei lavoratori dipendenti di aziende private che hanno firmato un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale nell’anno 2021 e che hanno all’attivo periodi non interamente lavorati con lo stacco di almeno un mese e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane.
Chi potrà fare domanda? Possono presentare domanda coloro che non siano titolari di un altro rapporto di lavoro dipendente, e non percepiscono NASpI o pensione.
Sono aggiuntivi a 200 euro? Si, Si possono ricevere entrambi non sono incompatibili. I 200 euro sono una misura anti inflazione e si riceveranno già con la busta paga di luglio 2022 se si ha diritto . Mentre l’indennità da 550 euro prevista dal decreto Aiuti ha lo scopo di sostenere i lavoratori a rischio con contratto dipendente part-time ciclico.
Il ministro del Lavoro Andrea Orlando afferma che “la ratio è quella di risarcire una platea di lavoratori, in particolare quelli occupati nei settori del commercio, del turismo e dei servizi, destinatari di un part time verticale ciclico, spesso involontario, vedranno sospesa la loro attività e la loro retribuzione e attendono pertanto un sostentamento economico”.
Come per il bonus 200 euro, anche per il bonus 550 euro occorre presentare la domanda, con modalità che saranno rese note e gestite dall’INPS che, anch ein quetso caso, verserà direttamente il contributo in busta paga e una sola volta per ogni lavoratore avente diritto.