Divorzio automatico dopo 10 anni dalla separazione, cosa c’è di vero?

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) A più di mezzo secolo dalla legge italiana sul divorzio continuano a esserci molti dubbi riguardo alla procedura e alle tempistiche, anche perché negli anni si sono susseguiti numerosi interventi legislativi che hanno cambiato alcuni elementi dell’istituto. In ultimo, la riforma Cartabia sul rito civile, che ha introdotto la procedura unificata per chiedere separazione e divorzio. Spesso si sente parlare di divorzio automatico dopo 10 anni dalla separazione, per esempio in quei casi in cui uno dei coniugi non vuole divorziare o addirittura non si presenta in tribunale.

Altre volte, si sentono storie di coppie che rimangono per tutta la vita separate, senza mai riconciliarsi o divorziare, talvolta con il malcontento di uno dei due. Ecco come funziona il divorzio secondo l’ordinamento italiano, quali sono effettivamente le possibilità in caso di disaccordo e cosa c’è di vero nell’idea del divorzio automatico dopo 10 anni di separazione.

Divorzio automatico dopo 10 anni dalla separazione

Anche se le procedure previste per il divorzio non consensuale possono dare luogo a misinterpretazioni, in realtà il divorzio automatico non esiste. Questo non significa che sia impossibile divorziare perché uno dei coniugi si oppone, ma semplicemente che la decisione sul divorzio, per la sua stessa finalità, deve essere spinta da almeno una delle parti, per l’appunto uno dei coniugi.

Quando i coniugi sono entrambi favorevoli al divorzio, a prescindere dalla modalità scelta, l’iter legislativo è molto semplice e veloce. Sarebbe però assurdo pensare che il divorzio sia impraticabile senza questo doppio consenso, anche perché non avre


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