Per beneficiare della riduzione dell’IVA sull’acquisto di un’auto nuova, le persone con disabilità accertata non devono più presentare un certificato rilasciato dal consiglio medico provinciale che attesti la diminuzione o il deficit delle capacità motorie. È sufficiente una patente di guida speciale e un atto notorio che attesti che non è avvenuto un acquisto di un analogo veicolo nei quattro anni precedenti.
Cosa invece occorreva lo scorso anno?
Le cose sono cambiate lo scorso anno il concessionario per l’acquisto agevolato (con Iva agevolata) di un’autovettura richiedeva la documentazione INPS successiva alla visita dell’ASL, ovvero un verbale di accertamento dell’invalidità che viene effettivamente redatto dall’INPS sulla base di quanto stabilito dalla ASL. La persona disabile ai sensi della Legge 104/192, infatti è in possesso di un documento medico (firmato da un medico della ASL del Servizio Sanitario Nazionale) che attesta la sua disabilità. Tale documentazione è presente anche Fascicolo Sanitario in possesso della Regione. Ogni portale regionale dovrebbe avere un’area dedicata accessibile tramite credenziali (es. SPID). Se non è valido nella tua zona, puoi rivolgerti direttamente all’INPS per ottenerne una copia.
Ora tale documentazione non è più necessaria per acquistare un’auto nuova
In ogni caso tale documento non è più necessario per accedere all’l’IVA ridotta finalizzata all’acquisto di un’auto nuova per portatori di handicap (bonus auto Legge 104) per auto fino a 2.000 cc se a benzina e fino a 2.800 cc se con motore diesel.
Per quanto riguarda gli altri vantaggi, oltre ai veicoli, è possibile beneficiare dell’aliquota IVA al 4% anche per l’acquisto di una gamma di ausili per disabili (protesi, sedie…) nonché ausili tecnici e informativi destinati a facilitare l’auto-controllo, cura, integrazione delle persone con disabilità, nel qual caso avranno diritto anche ad una detrazione del 19% per le agevolazioni tecniche. La stessa indennità (detrazione del 19%) può essere utilizzata anche per le spese relative agli assistenti.
Detrazione IRPEF Al 19%
Il disabile o suo familiare ha diritto alla detrazione dall’IRPEF pari al 19% del costo sostenuto su una spesa massima di 18.075,99 euro, utilizzabile per una sola vettura. L’agevolazione fiscale si applica non solo all’acquisto ma anche per le spese di riparazione (ad esclusione di quelle di ordinaria manutenzione e dei costi di utilizzo come benzina e assicurazione), nel limite di spesa di 18.075,99 euro e purché vengano sostenute entro 4 anni dall’acquisto stesso. Per non perdere le detrazioni l’auto non deve essere venduta o ceduta per i primi due anni, pena versare la differenza tra l’IRPEF ordinaria e quella agevolata a meno che il disabile, a seguito di mutate necessità legate al proprio stato, ceda il veicolo per acquistarne uno nuovo sul quale realizzare nuovi e diversi adattamenti.
Tutto ciò che dovresti sapere
Un utile riferimento è la “Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità dell’Agenzia delle Entrate” che puoi consultare a questo link https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Guida_alle_agevolazioni_fiscali_per_le_persone_con_disabilit%C3%A0_24102019.pdf/e2d707df-58cf-2ac5-e1e8-c49829f55f6d