Dipendente infortunato? Ecco il risarcimento per il datore di lavoro

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it) Anche il datore di lavoro ha diritto a un risarcimento se un suo dipendente è infortunato o in malattia, posto che la situazione non sia stata determinata in azienda ma causata da terzi. Si tratta di una possibilità prevista dal legislatore nota con il nome di “Rivalsa del datore di lavoro” e si lega direttamente all’articolo 2043 del Codice Civile. In pochi, tuttavia, sono a conoscenza di questa possibilità. Ecco come funziona.

Risarcimento richiesto solo nel 20% dei casi

Ogni anno quasi 50 milioni di euro rimangono nelle casse delle compagnie assicurative per il mancato esercizio della rivalsa del datore di lavoro. Nell’80% dei casi la possibilità di risarcimento non viene attivata dagli imprenditori semplicemente perché non sanno della sua esistenza.

Manuel Tricomi, amministratore delegato di risarcire.it spiega che “In base all’articolo 2043 del Codice Civile, se c’è un danno ingiusto, chi lo ha causato è tenuto a risarcirlo”. Anche la Corte di Cassazione, in una sentenza del 1988, ha ribadito il principio secondo cui “il responsabile di lesioni a danno di un lavoratore dipendente, è tenuto a risarcire il datore d


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