(QuiFinanza.it) Nel momento in cui si deve presentare la dichiarazione dei redditi, si sente spesso parlare di deduzioni e detrazioni fiscali: cosa sono? Quali differenze ci sono tra le prime e le seconde? Persone poco esperte potrebbero avere difficoltà nel comprendere quale sia la differenza tra le detrazioni fiscali e le deduzioni. Essere a conoscenza di poche informazioni, però, è sicuramente utile, per non commettere degli errori e arrivare preparati nel momento in cui è necessario pagare le tasse.
Partiamo con il dare alcune definizioni rapide: la deduzione fiscale, in estrema sintesi, è un abbattimento del reddito imponibile. Ai fini pratici comporta una minore aliquota Irpef da pagare. La detrazione fiscale, invece, permette di ottenere un abbattimento dell’Irpef lorda, che corrisponde ad una particolare percentuale dell’onere detraibile. In entrambi i casi – sia per gli oneri deducibili che per quelli detraibili – sono previste delle soglie massime entro le quali vengono riconosciute le agevolazioni fiscali, che spettano ai contribuenti. La normativa, inoltre, ha previsto anche delle franchigie, sotto le quali non spetta niente. Ma cerchiamo di capire meglio.
Cosa sono le deduzioni fiscali
Tra le agevolazioni fiscali che il legislatore ha riconosciuto ai contribuenti, particolare importanza è stata assunta dalle deduzioni fiscali. Queste vengono applicate ogni qual volta sia necessario stabilire quale sia l’aliquota Irpef sui redditi, che serve per determinare quali tasse debbano essere pagate. Le deduzioni fiscali, in estrema sintesi, sono delle agevolazioni che vanno ad agire direttamente sul reddito complessivo del contribuente, andando a ridurre la base imponibile sulla quale deve essere calcolata l’imposta sul reddito.
Il reddito imponibile viene ridotto dalle deduzioni fiscali, andando ad abbassare i parametri sui quali viene calcolata l’aliquota Irpef. Gli oneri detraibili più comuni sono i seguenti:
- spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità;
- contributi versati ai fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale;
- contributi previdenziali e assistenziali;
- contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari;
- contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose;
- assegno periodico corrisposto al coniuge.
Le detrazioni fiscali: quando vengono applicate
La detrazione fiscale comporta, invece, una diminuzione dell’Irpef, ossia della tassazione
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