Pizza, dolce, gelato, aperitivo con gli amici: per chi vuole dimagrire è difficilissimo rifiutare, soprattutto per uscire la sera e nel week end
E dopo cosa accade? si sprofonda nel senso di colpa, l’idea che la dieta ormai è compromessa per sempre e non ci sono più rimedi e si perde la motivazione a continuare il percorso
Se un errore è una piccola eccezione, non solo non è un dramma, ma, al contrario, può essere un elemento positivo che ti aiuterà a seguire la dieta con più convinzione ed entusiasmo.
Barare sulla dieta è un vero e proprio stimolo che, se soddisfatto subito, regala piacere e benessere al corpo e alla mente, perché regala quel pizzico di soddisfazione che aiuta a mantenere al meglio il morale.
Insomma, non devi privarti di mangiare o pentirti quando cedi allo “sgarro”perché fa parte della dieta, purché succeda di tanto in tanto e non sia una regola, ma una dolce parentesi.
Dopotutto, perdere peso è un processo che richiede tempo e non è certo un piccolo extra a compromettere i risultati della dieta.
Una deviazione sul regime alimentare anche se ti fa assumere qualche caloria in più del dovuto, è una goccia nell’oceano se mangi bene e in modo equilibrato durante il resto dei giorni, settimane, mesi di dieta, seguendo il tuo menù.
Ecco perché uscire dagli schemi una volta non rovinerà la tua dieta a lungo termine.
Quindi non lasciare che un piccolo errore ti trascini in una vera crisi di motivazione e ti convinca che la dieta è già persa e che è meglio iniziare a mangiare “normale”, il che è male.
Ricorda, però, che l’impatto negativo sulla tua figura non dipende da un singolo errore, ma è il risultato di numerosi e frequenti errori, quindi non mollare mai dopo un momento di debolezza.
Il digiuno dopo lo sgarro è utile? No, questa è una brutta mossa che, oltre a stressare il corpo, rischia anche di avere l’effetto opposto a quello che si vuole, facendoti arrivare ai pasti principali molto affamati e facile preda di altre… trappole!
Per non compromettere il normale processo di dimagrimento, l’unica alternativa è tornare a un menù sano, vario ed equilibrato che è stato momentaneamente dimenticato, imparando a gestire cibi che, ovviamente, non forniscono solo nutrimento, ma anche piacere.