Diesel e benzina: Abbattimento 25 centesimi esteso fino al 2 maggio”

Di Alessio Perini 3 minuti di lettura
Wall Street

Estesi gli incentivi del carburante fino al 2 maggio. ll ministro dell’Economia Franco: “Abbattimento 25 centesimi esteso”

Il Caro carburante che sta tanto impattando su famiglie ed imprese cerca di essere “addolcito” dal Governo che ha deciso di  prorogare il taglio delle accise. Con il decreto ministeriale “firmato da me e dal ministro Cingolani abbiamo esteso di 10 giorni l’abbattimento di 25 centesimi dell’accisa sulla benzina e sul gasolio” che viene quindi esteso fino al 2 maggio. Il ministro dell’Economia Daniele Franco in conferenza stampa sul Def.

Dopo settimane ininterrotte e ininterrotte di crescita continua, i prezzi di benzina e diesel hanno iniziato un leggero calo con prezzi in calo, e questa situazione dà un po’ di tregua a milioni di automobilisti italiani, molti dei quali falliscono. spese per il rifornimento di benzina.

La speculazione sul carburante iniziò molto prima della guerra in Ucraina, che spinse i prezzi del carburante così in alto da raggiungere e superare i 2 euro al litro. A tal proposito, alcuni giorni fa, il ministero dello Sviluppo economico ha deciso di portare avanti una campagna di mitigazione della tassa speciale sulla benzina con una leggerissima riduzione dell’Iva. Ciò ha comportato che il prezzo al litro fosse inferiore di circa 30 centesimi rispetto a prima, quindi ovviamente i conducenti se ne sono accorti e hanno iniziato a cercare i posti più economici da riempire. E hanno scoperto che quando si arriva alle cosiddette “pombe bianche”, intendendo tutti quei piccoli commercianti che non hanno il marchio della grande compagnia petrolifera (e quindi non hanno costi pubblicitari e sono spesso a conduzione familiare). con un serbatoio pieno si possono ottenere risparmi aggiuntivi di 5-10 centesimi al litro. Sappiamo tutti benissimo che questo è un palliativo, e che questa situazione di crisi economica non può durare per sempre, nel timore di una crescita esponenziale non solo dei carburanti, ma di tutte le materie prime e derivati, che finiscono nel commercio al dettaglio (se si nota che nei supermercati tutti i prezzi salgono). L’informazione aggiornata sul prezzo del carburante ci arriva grazie ad un’indagine svolta da Quotidiano Energia sulla base dei dati forniti dai gestori del MISE Price Watch alle ore 08:00 del 3 aprile. Il prezzo medio nazionale della benzina in modalità self-service si riduce a 1.803 euro al litro dal precedente valore di 1.825, con diverse gradazioni che vanno da 1.731 a 1.825. Il prezzo medio del diesel, invece, scende a 1.799 euro al litro (prima era 1.822), e passa da 1.746 a 1.820.

 

 

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