Dichiarazione dei redditi: ecco tutte le agevolazioni per i disabili

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
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(QuiFinanza.it) I contribuenti affetti da particolari disabilità e i loro familiari hanno la possibilità di accedere ad alcune agevolazioni, nel momento in cui predispongono la dichiarazione dei redditi. Per poter accedere alle agevolazioni fiscali previste dalla normativa, è necessario indicare direttamente nel Modello 730/2023 le spese che sono state sostenute nel corso del 2022.

Hanno la possibilità di accedere alle agevolazioni previste per i disabili, direttamente in dichiarazione dei redditi, i seguenti soggetti:

  • non vedenti: possono accedere alle agevolazioni fiscali le persone colpite da cecità assoluta o che hanno un residuo visivo inferiore a un decimo per entrambi gli occhi, anche con delle eventuali correzioni;
  • sordi: persone che siano affette da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva;
  • disabili con degli handicap mentali o psichici, che siano titolari di un’indennità di accompagnamento. L’handicap deve essere certificato da un apposito verbale della Commissione per l’accertamento dell’handicap presso l’Asl;
  • disabili, che abbiano delle gravi limitazioni della capacità di deambulare o che siano affetti da pluriamputazioni;
  • disabili, che abbiano delle ridotte o impedite capacità motorie.

Dichiarazione dei redditi: dove indicare le spese sanitarie

Dove devono essere indicate le spese sanitarie per le persone affette da disabilità e per le quali spetta la detrazione al 19%? I costi sostenuti nel corso del 2022 devono essere indicati all’interno del rigo E3. Tra i costi, per i quali è possibile accedere alle agevolazioni, vi rientrano anche quelli legati ai mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione e il sollevamento dei disabili. Rientrano, all’interno di queste spese, i seguenti acquisti:

  • poltrone per inabili e minorati non dembulanti;
  • apparecchi per il contenimento di fratture e per la correzione di eventuali difetti della colonna vertebrale;
  • spese sostenute per il trasporto in ambulanza;
  • acquisto di arti artificiali per la deambulazione;
  • i costi per la trasformazione dell’ascensore adattato al contenimento della carrozzella;
  • costruzione di rampe per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • installazione e manutenzione delle pedane necessarie per il sollevamento dei disabili.

Nella compilazione della dichiarazione dei redditi, alcune spese, invece, devono essere inserite nel rigo E4. In questa sede devono essere indicati i costi relativi:

  • all’acquisto di motoveicoli ed autoveicoli che, pur se prodotti in serie, siano stati adattati per il trapor

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