Dichiarazione dei redditi 2023, quando è consigliata per chi prende il Reddito di cittadinanza?

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
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(Money.it) Essere percettori di Reddito di cittadinanza non incide sull’eventuale obbligo d’invio della dichiarazione dei redditi – sia con 730/2023 che con modello Redditi Pf – dal momento che l’importo percepito è esente da imposte e non necessita di essere dichiarato.

Tuttavia, non significa che chi prende il Reddito di cittadinanza non debba in alcun caso presentare dichiarazione dei redditi, in quanto dipende da caso in caso.

Visto l’imminente avvio della campagna per la dichiarazione dei redditi 2023 (riferita al periodo d’imposta 2022) è dunque lecito chiedersi quando un percettore di Reddito deve comunque assolvere ai suoi obblighi nei confronti del Fisco, presentando la dichiarazione dei redditi utilizzando il modello che più si adatta alle proprie esigenze entro la scadenza prevista.

A tal proposito, ricordiamo che per la dichiarazione con modello 730/2023 c’è tempo fino al 2 ottobre, mentre con modello Redditi Pf la scadenza è fissata al 30 novembre: in vista di tale termine, cerchiamo quindi di fare chiarezza su quando tale adempimento è obbligatorio anche per chi prende il Reddito di cittadinanza, nonché in quali casi è solamente consigliato in quanto ci sono buone possibilità di accedere al rimborso delle imposte (il cosiddetto bonus Irpef).

Chi prende il Reddito di cittadinanza deve fare la dichiarazione dei redditi?

Il modello 730/2023 va obbligatoriamente inviato nel caso in cui si sia in possesso di più redditi. Ad esempio, è il caso di coloro che hanno un lavoro dipendente e nel frattempo hanno anche prestato lavoro occasionale pagato con ritenuta d’acconto.

Sono esonerati dall’invio della dichiarazione dei redditi, in


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