DeFi: origini, vantaggi e rischi della finanza decentralizzata

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Economia

(BorsaeFinanza.it) DeFi è l’abbreviazione di Decentralized Finance, che possiamo tradurre in italiano come finanza decentralizzata. Questo termine viene utilizzato per descrivere i prodotti finanziari basati sulle blockchain decentralizzate e che non richiedono autorizzazione. Al momento l’esempio più famoso è Ethereum. La finanza decentralizzata include molte applicazioni particolarmente interessanti, che possono offrire dei prestiti, degli scambi o delle assicurazioni. Le applicazioni della DeFi sono praticamente illimitate.

In senso più generale è possibile affermare che la finanza decentralizzata si riferisce ad un particolare movimento, il cui obiettivo è quello di costruire un sistema finanziario migliore. Per raggiungere questo risultato si sfrutta il potere della tecnologia blockchain e si crea un’economia trasparente, senza autorizzazione, open source e soprattutto decentralizzata.

Definizioni e caratteristiche della finanza decentralizzata

Ma quali sono le caratteristiche della finanza decentralizzata? La DeFi permette agli investitori di effettuare delle transazioni dirette, utilizzando le reti blockchain, invece di doversi appoggiare a degli istituti centralizzati, come possono essere le banche. Il fatto che non sia necessaria la presenza di un intermediario, rende le transazioni finanziarie più efficienti, veloci ed economiche.

La finanza decentralizzata permette di accede ai propri asset attraverso dei wallet digitali protetti. Gli utenti hanno la possibilità di utilizzare gli smart contract per effettuare le operazioni: grazie a questi strumenti, le piattaforme di exchange decentralizzate danno la possibilità di sfruttare un’ampia gamma di servizi finanziari, tra i quali ci sono il trading ed i prestiti peer-to-peer. Hanno la possibilità di accedere alla DeFi tutte le persone che sono in possesso di una connessione Internet: per questo motivo risulta essere una finanza particolarmente accessibile.

Gli investitori devono utilizzare una smart contract per effettuare le loro operazioni di finanza decentralizzata. Non è richiesto, quindi, l’intervento degli istituti fin


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